E' cessata alle ore 10.00 di questa mattina, 2 dicembre, l'allerta arancione sul levante ligure. Prosegue l'allerta gialla sui bacini grandi fino alle 14:00 di oggi. Al momento, comunque, non si registrano criticità e la piena, in particolare del Magra il cui livello si era alzato di più, sta passando senza prblemi.
Nella notte e anche nelle prime ore di oggi, precipitazioni diffuse di intensità fino a moderata hanno interessato in particolare le zone interne del Levante, dove si sono osservate cumulate fino ad elevate associati a isolati temporali sul settore appenninico toscano. Nelle ultime 24 ore, nell’entroterra, sono stati raggiunti e localmente superati i 200 mm.
Le precipitazioni sono state accompagnate da un’intensa ventilazione meridionale con intensità molto forte, localmente di burrasca sulla costa, di tempesta fino a localmente uragano sui crinali più esposti (130 km/h di vento medio con 190 km/h di raffica massima a Casoni di Suvero; 115 km/h di vento medio e raffica massima di 160 km/h a Tanadorso).
Come previsto, il moto ondoso è aumentato fino ad agitato con mareggiate intense sul Centro-Levante e sulla parte occidentale di Ponente per onda lunga di Libeccio. Alla boa della Spezia sono stati raggiunti i 5.3 metri di altezza dell’onda. Nel corso della giornata, l’onda di Libeccio sarà in ulteriore allungamento.
I livelli idrometrici dei bacini del Levante e rispettivo entroterra sono in lenta discesa dopo gli incrementi avvenuti nella notte. Visto l'elevato grado di saturazione, potranno registrarsi ulteriori innalzamenti dei livelli dei corsi d'acqua, che tuttavia non prefigurano condizioni di criticità.
Il passaggio post-frontale può portare ancora isolati rovesci al più moderati fino alla tarda mattinata sul Levante, poi ampie schiarite e, dal tardo pomeriggio, rinforzo del vento da Nord che si prolungherà fino a domani mattina portando anche una diminuzione delle temperature.