"È stato un incontro positivo per esaminare insieme ai sindaci e alla presidente Bianchi il Protocollo che auspico firmeremo entro la prossima settimana, in modo da poter portare la delibera in Giunta e partire già da gennaio con la forte scontistica prevista per le categorie individuate, a partire dai residenti e proprietari di seconde case. Nei prossimi giorni i nostri uffici recepiranno le osservazioni del territorio per arrivare al testo definitivo". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che oggi, insieme all'assessore regionale al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori, ha incontrato la presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi e i sindaci Comuni di Monterosso Emanuele Moggia, Riomaggiore Fabrizia Pecunia e Vernazza Francesco Villa, per fare il punto sul 'Protocollo d'intesa per la razionalizzazione dei flussi turistici nelle Cinque Terre'.
"Il punto di partenza – aggiunge il presidente Toti – è la necessità di gestire e razionalizzare i flussi turistici nei periodi di 'overturism', garantendo la fruibilità di quel meraviglioso territorio, unico al mondo e l'integrità del paesaggio e dei borghi storici che ne fanno parte. Questo è l'obiettivo primario della nuova tariffazione del Cinque Terre Express, con una distinzione tra bassa e alta stagione tra aprile e ottobre, in modo da diluire gli arrivi durante tutto l'anno ed evitare che migliaia di visitatori italiani e stranieri si concentrino a luglio e agosto oppure nelle festività. In sostanza, vogliamo applicare ad un territorio come quello delle Cinque Terre che è patrimonio Unesco lo stesso principio che viene applicato ad esempio a grandi musei come gli Uffizi o il Louvre".
"La sottoscrizione di questo documento – prosegue l'assessore Sartori – consentirà, attraverso aumenti tariffari in specifici periodi o giorni dell'anno, uno sconto dell'80% sugli abbonamenti mensili e annuali per i residenti nei Comuni delle Cinque Terre e per i proprietari di seconde case negli stessi comuni e componenti dello stesso nucleo familiare nella tratta tra Spezia e Levanto. In ogni caso verrà erogato dalla Regione un contributo di 500 mila euro per ciascun Comune. Verrà inoltre costituito un tavolo tecnico di monitoraggio tra tutti i soggetti firmatari, in modo da valutare il rinnovo nel 2025 con eventuali correttivi".
Confermato anche l'incremento dei convogli nella fascia notturna, in particolare a luglio e agosto e nei fine settimana di giugno e settembre: "Riteniamo che questo possa costituire un ulteriore aiuto agli operatori turistici e in particolare ai ristoratori", spiega Toti.
È stato inoltre spiegato che in caso di rinnovo dell'accordo tra il Parco Nazionale e Trenitalia sulla 'Carta Cinque Terre + treno', la tariffa giornaliera solo per il servizio ferroviario verrà ricompresa, restando pertanto in vigore solo la tariffa di corsa semplice con il relativo supplemento quando previsto.
Tra i temi oggetto del confronto, la valutazione della data di partenza della nuova tariffazione - il 1 di marzo o la fine di marzo con il primo week end pasquale - e una puntuale individuazione anche delle giornate in 'alta stagione' con le tariffe più alte, ad esempio in corrispondenza all'arrivo delle navi da crociera alla Spezia.
L'adeguamento tariffario per il Cinque Terre Express consentirà anche, a livello regionale, di offrire da gennaio 2024 la gratuità degli abbonamenti mensili e annuali agli studenti under19 e sconti del 50% sugli abbonamenti mensili e annuali per gli studenti under26 sulla tratta tra la residenza e la sede scolastica o universitaria.
"Abbiamo voluto portare il nostro contributo al tavolo di discussione - ha detto la Presidente del Parco, Donatella Bianchi - partendo dai dati elaborati nello studio di MIC-HUB che ha realizzato una fotografia completa del sistema di mobilità delle Cinque Terre, proprio per stimolare una visione d'insieme e un approfondimento sui parametri utilizzati per l'individuazione dei livelli di pressione, oltre i quali si creano problematiche di gestione e rischi per la sicurezza e la vivibilità sia dei turisti che dei residenti."
I dati indicano che circa il 70% dei visitatori arriva con il treno, il 15% su battello e meno del 10% con auto o moto: "se lo strumento degli aumenti tariffari è una leva per alleggerire i flussi – continua Bianchi - vanno pensati in una logica di visione integrata perché la pressione non si sposti su un altro vettore, ad esempio sul trasporto su gomma, insostenibile per la conformazione orografica del nostro territorio." Da qui l'importanza di variare le tariffe collegando gli aumenti ai momenti di massima affluenza.
"Non è in discussione il mantenimento e il rinnovo della convenzione tra Ente Parco e Trenitalia, attiva dal 2003, anche a valle dei recenti accordi rivisti in virtù delle nuove esigenze di gestione dei flussi" - sottolinea Bianchi - Abbiamo chiesto a Regione di inserire le strutture ricettive certificate con il Marchio di Qualità ambientale della Carta Europea per il Turismo sostenibile, come ulteriore criterio cui applicare la scontistica sui prezzi delle Cards, premialità già introdotta dal Parco per favorire la permanenza dei visitatori nelle strutture virtuose dell'Area protetta che hanno aderito ad un percorso di miglioramento delle proprie prestazioni ambientali e di innalzamento della qualità dell'offerta."
Conclude Bianchi: "Ho chiesto inoltre che il Parco venga inserito nel Protocollo d'intesa tra Regione e Comuni in continuità con la funzione di coordinamento che svolge sul territorio".