E' stato pubblicato oggi Ecosistema Urbano 2023, il rapporto di Legambiente realizzato con il contributo scientifico di Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de Il Sole 24 ore. Il rapporto analizza le performance ambientali di 105 comuni capoluogo italiani, tenendo conto di diversi indicatori riconducibili a sei aree tematiche: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia.
Nella classifica 2023 La Spezia non solo resta nella top ten, ma migliora la propria posizione, salendo dal 9° posto del 2022 al 6° posto di quest'anno.
Nettamente dietro gli altri comuni capoluogo liguri: Genova scende al 58° posto; Imperia è al 54°, ma il dato è da considerare molto positivo alla luce di quello dello scorso anno; Savona è 37esima ed anche in questo caso in netta salita rispetto alla precedente classifica.
La Spezia è ai primi posti delle classifiche dei vari indicatori per quanto riguarda la concentrazione di PM10, auto ogni 100 abitanti e variazione nell'uso del suolo negli ultimi 5 anni.
Pesano invece in negativo: la dispersione energetica, la mancanza di isole pedonali, il verde complessivo.
Andando ad analizzare meglio gli indicatori ambientali del dossier, Legambiente sottolinea la necessità di migliorare la qualità dell'aria in tutta la regione Liguria dal momento che è ben oltre i limiti dei valori annuali fissati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di 10 µg/m³ per il biossido di azoto (NO2) e 15 µg/m³ per le PM10.
Alla Spezia le giornate di sforamento dell'ozono passano da 4 (2022) a 5, il biossido di azoto passa da 23,00 a 22,89 µg/m³. Le PM10 si attestano al 17,89 µg/m³.
«La qualità dell'aria peggiora nei quattro capoluoghi di provincia - spiega Federico Borromeo, Direttore di Legambiente Liguria - per quanto riguarda il superamento dei parametri dell'ozono la causa va ricercata nell'aumento delle temperature dovute ai cambiamenti climatici, mentre per gli altri indicatori, come le polveri sottili e il biossido di azoto, le cause sono dovute ai fumi delle navi e al traffico costante che ammorba l'aria delle nostre città; a farne le spese sono le persone più fragili. Vedremo il prossimo anno se le ordinanze emesse dal comune di Genova provocheranno qualche effetto positivo».
Altro punto dolente per La Spezia è la dispersione idrica di acqua potabile, che si attesta al 53% a fronte della media nazionale del 36%.
Bene, invece, il capoluogo del levante ligure, nella macro-area che riguarda il Trasporto pubblico locale: La Spezia passa da 70 a 102 passaggeri/abitanti e da 38 a 43 km-vettura/ab.
Migliorano leggermente le infrastrutture ciclabili, pur restando molto al di sotto della media nazionale.
Da segnalare la cattiva gestione del verde pubblico con performance al di sotto della media nazionale e dove si evidenzia la difficoltà sul reperimento di dati aggiornati. A Genova ci sono 14 alberi per 100 abitanti,12 alla Spezia, 8 a Imperia, non disponibile il dato di Savona. La media nazionale sono 24 alberi/100 ab.
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COME VIENE STILATA LA CLASSIFICA
La disamina dell'insieme delle aree urbane - disponibile grazie al sistema di valutazione di Ecosistema Urbano esamina oltre 30mila dati raccolti attraverso questionari inviati da Legambiente ai 105 Comuni capoluogo e informazioni di altre fonti statistiche accreditate. I parametri che determinano la classifica delle performance ambientali dei Comuni di Ecosistema Urbano 2023 di Legambiente sono 19 e prevedono l'assegnazione di un punteggio massimo teorico di 100 punti, costruito caso per caso sulla base di obiettivi di sostenibilità. I punteggi assegnati per ciascun indicatore identificano il tasso di sostenibilità della città reale rispetto a una città ideale (non troppo utopica visto che esiste almeno un capoluogo che raggiunge il massimo dei punti assegnabili per ognuno degli indici considerati). La media del punteggio dei capoluoghi sale e si attesta a 56,41%. Quota 100 non è raggiunta da nessuna città e, a differenza della passata edizione, dove nessuna città riuscì a superare quota 80, quest'anno ci riescono in tre: Trento, Mantova, Pordenone. La soglia dei 75 punti su 100 quest'anno è oltrepassata, oltre che dalle prime 3, anche dalla quarta, Treviso, e dalla quinta, Reggio Emilia.
Sono invece 11 le città che superano il punteggio di 70 su 100 (tra queste La Spezia).