Le Forze di polizia, con il concorso della Polizia Locale, della ASL e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, nello scorso fine settimana hanno svolto la prima operazione c.d. “ad alto impatto” nel Quartiere Umbertino e nella zona della movida. Nel corso delle operazioni, le Forze di polizia hanno identificato 339 persone, denunciandone 6 per i reati di guida in stato di ebbrezza, violazione degli obblighi di dimora, porto d’armi, resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso. Cinque le persone segnalate alla Prefettura per consumo di sostanze stupefacenti. I controlli hanno riguardato, altresì, 12 esercizi pubblici.
Sono stati notificati tre provvedimenti di sospensione della licenza ex art. 100 del TULPS nei confronti, rispettivamente, di un minimarket (per 5 giorni), di un circolo privato (per 10 giorni) e di un kebab (per 15 giorni). Verificata anche la presenza di un lavoratore irregolare.
Nel corso delle attività sono stati controllati anche 72 veicoli. L’incremento dei servizi di controllo del territorio è stato oggetto dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Maria Luisa Inversini, riunitosi, nei giorni scorsi, per programmare l’operazione secondo le indicazioni di una recente direttiva del Ministro dell’Interno.