E' stato inaugurato oggi, venerdì 13 alle ore 12, il nuovo Social Bar "Il Dialma Café". Il nuovissimo bar, nel foyer del Dialma, sarà aperto tutti i giorni e nelle sere degli spettacoli della rassegna Fuori Luogo, fino alla fine degli eventi per consentire al pubblico di fare aperitivo in foyer prima dell’inizio della rappresentazione e sarà gestito da Luna Blu - realtà unica nel panorama spezzino, parte integrante della Fondazione AUT AUT per l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazze e ragazzi con autismo.
Il progetto del Social Bar è promosso dall'ATS di gestione de Il Dialma - cantiere creativo urbano (Isforcoop - capofila, e i partner: Cooperativa Zoe, Gli Scarti ETS), in partenariato con Fondazione AUT AUT e Luna Blu; è realizzato con il contributo di Fondazione Carispezia, nell’ambito del "Bando Aperto" e rientra nelle azioni di sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo per i centri culturali nell'ambito del Bando Space. Il progetto ha inoltre il sostegno del Comune della Spezia.
"Oggi inauguriamo nuovo progetto pensato nell'ambito della gestione- ha spiegato Andrea Cerri presidente di Scarti centro di produzione teatrale d'innovazione- Stasera daremo anche il via a questa nuova stagione di Fuori Luogo con spettacolo molto particolare che racconta la vita del quartiere, sempre più coinvolto in tutte le attività del Centro Dialma Ruggiero che non è solo teatro ma anche formazione e molto altro. Questo nuovo bar sarà aperto tutti i giorni per diventare punto di riferimento per tutta la città. Tutto si sta integrando in un disegno molto organico che riteniamo importantissimo per tutta la città".
Presente all'inaugurazione anche Alessandra De Simone (Is For Coop), che ha spiegato: "Si tratta di un progetto nato anni fa, che abbiamo pensato indagando progetti simili in altre città. Un'iniziativa che nasce grazie alle aziende e agli enti che si sono messi in rete e hanno lavorato insieme in un percorso lungo che oggi arriva a coronamento, ma che proseguirà con altre iniziative".
"Quando ci siamo integrati abbiamo voluto per il Dialma uno spazio su cui abbiamo voluto investire- ha detto invece il sindaco Pierluigi Peracchini- In sei anni la città è molto cambiata e la società è cambiata, quindi dobbiamo sempre domandarci come fare al meglio inclusione e le realtà con cui abbiamo lavorato per questo progetto ci hanno dimostrato che tanto si può fare e tanto ancora può essere fatto: è questo che vogliamo dimostrare alla città per una comunità sempre più umana e sociale".
"Siamo felici di questa inaugurazione così importante che unisce settore culturale e sociale di Fondazione. Una nuova avventura per i ragazzi di Aut Aut che sconfinano da vja Fontevivo per insediarsi in altri spazi della città", ha commentato la vice presidente di Fondazione Carispezia Linda Messini, presente all'inaugurazione e che ha espresso molta soddisfazione.
Soddisfatto anche Angelo Matellini, presente in rappresentanza di Compagnia San Paolo: "Non è il primo progetto alla Spezia che viene finanziato da questo ente e questi progetti, se ottengono il contributo di San Paolo, è perché hanno un grande valore che viene apprezzato anche da fuori città".
Per ultimo a preso la parola- commosso- Alberto Brunetti, presidente e amministratore della Cooperativa Sociale Luna Blu e dell'Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici: "Questo per noi è un momento importante. Lavoriamo dal 2009, ma siamo resi conto nel 2013 che questi ragazzi potevano farcela: oggi abbiamo circa 80 persone che fanno parte dei nostri progetti e 12 assunte, alcune oggi possono chiedere mutui", un nuovo spazio quindi per nuove opportunità, non solo per i ragazzi che lavoreranno al bar, ma per tutta la città, che si arricchisce di spazi dal grande valore sociale.
