Subire un furto di questo tipo non fa piacere e le denunce fioccano, soprattutto nelle zone costiere dove fra treni e autobus i turisti devono fronteggiare delle resse incredibili.
Per questa serie di motivi a Riomaggiore, Monterosso, Levanto e Deiva Marina i carabinieri hanno adottato il pugno di ferro facendo costantemente picchetto alla stazione e sui convogli che raggiungono le località turistiche più in voga del levante.
Questi pattugliamenti e controlli nel ponte di Ferragosto hanno portato a dieci denunce a carico di dieci donne, nomadi provenienti dal campo di Genova. La comitiva è stata avvistata più volte nelle stazioni ferroviarie delle Cinque Terre, Levanto e Deiva Marina e come i militari presidiavano la zona, loro facevano la posta ai turisti.
Alla vista del gruppetto i carabinieri, tra cui del personale in borghese, sono entrati in azione. Due delle nomadi fermate erano prive di permesso di soggiorno e sono state denunciate per la violazione delle norme sull'immigrazione. Altre tre sono state costrette a scendere dal treno perché non avevano il biglietto.
Le attività dei carabinieri non si fermano qui e i controlli proseguiranno serrati su tutto il territorio. Nel frattempo, tenete una mano sul portafogli e controllate bene la zip dello zainetto