Ha rivisto la luce dove 9 giorni nella profondità della terra lo speleologo americano Mark Dickey, che si è sentito male, il 2 settembre, mentre stava esplorando la grotta Morca, in provincia di Mersin, in Turchia.
L'uomo si trovava ad oltre 1000 metri di profondità.
Per salvarlo è stata impiegata una vera e propria task force della quale hanno fatto parte anche 46 soccorritori italiani, tra i quali 4 tecnici altamente specializzati del Soccorso alpino e speleologico Liguria: Andrea, Alberto, Erika e Deborah.
Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complesse sia a causa della morfologia della grotta che delle condizioni dello speleologo.