Il Gruppo Tarros ancora una volta a bordo con i migliori velisti italiani: l’esperienza “velica” del Gruppo si amplia diventando Logistic Partner di Alberto Riva, velista ed ingegnere, e del suo progetto “Acrobatica”. Acrobatica sarà un class40 di ultimissima generazione disegnato da due giovani yacht designer italiani, laureati al Polo Marconi della Spezia e attualmente in fase di realizzazione presso il cantiere Sangiorgio Marine di Genova.
Il progetto avrà una significativa componente di sostenibilità: l’energia è prodotta da fonti rinnovabili e l’acqua a bordo si ricaverà da un dissalatore, a sua volta è alimentato da energia rinnovabile.
“Acrobatica” sarà una barca-laboratorio di ricerche oceanografiche, realizzate in collaborazione con l’Università delle Baleari e il MIT di Boston.
Alberto Riva, classe 1992, laureato in ingegneria fisica al Politecnico di Milano, marinaio eclettico e appassionato di arrampicata sportiva, nel 2021 è arrivato secondo al suo primo tentativo alla Mini-Transat, la transatlantica in solitario su barche di sei metri e mezzo. Dopo aver navigato a bordo con alcuni tra i più forti skipper oceanici e aver partecipato di recente a una tappa della Ocean Race a bordo dell’Austrian Ocean Racing Powered by Team Genova, oggi realizza il sogno di costruire una barca sua, imponendosi come rivale per i colleghi francesi, ma anche per la nuova generazione nostrana di velisti d’altura.
Alberto Musso, Presidente Gruppo Tarros, dichiara: “Siamo felici di essere a bordo con Alberto e di contribuire alla realizzazione di questa impresa, impresa tutta italiana, che sentiamo particolarmente vicina a noi, non solo per i valori che le appartengono ma anche per la passione per il mare, passione che ha contribuito alla nascita e allo sviluppo della nostra azienda, buon vento Alberto!”
Alberto Riva sottolinea: "In ogni progetto di vela oceanica c'è sempre il problema di spostare cose e persone. Noi e la barca siamo in costante movimento e in ogni posto dove andiamo abbiamo bisogno dei materiali e degli attrezzi per ottimizzare ‘Acrobatica'. Il supporto di Tarros per noi è estremamente importante e da oggi dobbiamo pensare solo a cosa ci serve e non al come farlo arrivare. Il supporto di Tarros è inoltre doppiamente prezioso per la competenza e per l'esperienza nell'ambito delle regate nonché per la passione con la quale supportano il nostro progetto”.