A tal riguardo, all'interno della più ampia operazione denominata Mare Sicuro 2013, nel periodo compreso tra il 14 e il 16 agosto, la Capitaneria di porto della Spezia ha messo in atto un mirato dispositivo di vigilanza con l'obiettivo primario di garantire, su tutto il litorale nazionale, la sicurezza delle attività balneari e la salvaguardia della vita umana in mare, attraverso una mirata azione di prevenzione.
Per i compiti di ricerca e soccorso in mare è stato disposto l'impiego esclusivo della dipendente motovedetta CP 865 che risulterà operativa h 24, con turnazione degli equipaggi, ormeggiata presso la Capitaneria di Porto e pronta a muovere in caso di necessità. All'occorrenza, personale del Servizio 118 potrà imbarcare sulla stessa, pronto a fornire la necessaria assistenza medica a persone bisognose di cure su unità navali, potendo contestualmente essere "veicolato" in spiagge o tratti di costa particolarmente impervi o difficilmente raggiungibili via terra.
In aggiunta alla suddetta unità, altre motovedette (CP 2094 – CP 523) verranno impiegate quotidianamente nelle acque dell'area marina protetta "5 Terre" assicurando, con la propria presenza, sia la salvaguardia della vita umana in mare sia le attività di polizia finalizzate a scoraggiare e prevenire eventuali comportamenti irresponsabili.
Alle citate motovedette saranno affiancati i battelli pneumatici denominati G.C. B 92 – G.C. A 69 - G.C. B 17 – G.C. 176 dislocati, rispettivamente, presso gli approdi di Lerici, Portovenere, Levanto ed Ameglia (foce della Magra).
È importante segnalare che, dal 22 giugno ad oggi sono state soccorse 39 unità, per un totale di 84 persone assistite, anche con la preziosa collaborazione del personale del "118" imbarcato sulla Motovedetta S.A.R. CP 865 della Guardia Costiera. La presenza dei predetti operatori si conferma un importante valore aggiunto nelle attività di ricerca e salvataggio marittimo.
Per quanto riguarda i soccorsi espletati alle unità da diporto, si è registrato, ad oggi, un significativo decremento rispetto agli anni passati dovuto principalmente ad una più incisiva attività di informazione della Guardia Costiera e della conseguente maggiore consapevolezza dei rischi presenti in mare, specie in condizioni meteo marine avverse; nonché alla diminuzione della presenza di unità da diporto da collegarsi alla contingente situazione economica.
Pur essendo l'attività operativa improntata alla prevenzione di incidenti in mare, il personale della Guardia Costiera della Spezia ha elevato 87 verbali per illeciti amministrativi di cui 9 per eccesso di velocità con l'ausilio dell'apparecchio barcavelox-telelaser in dotazione.
Sono tuttora in corso, altresì, controlli ed ispezioni alle navi da trasporto passeggeri, da carico, in sosta ed in transito nella rada della Spezia, da parte del personale della Guardia Costiera appartenete all'Ufficio Sicurezza della Navigazione ed al Nucleo Operativo di Intervento Portuale (N.O.I.P.). Tra questi, i controlli a bordo delle unità trasporto passeggeri di linea operanti nel Compartimento Marittimo della Spezia, nel corso dei quali sono state verificate le dotazioni e le certificazioni di sicurezza di tali unità, compreso il rispetto del numero massimo consentito di passeggeri trasportati.