Sarà inaugurata il 23 giugno alle 18 la mostra che vedrà coinvolti 20 artisti significativi del panorama culturale spezzino, persone che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e che hanno scelto di mettere a disposizione 40 opere tra pittura e scultura. Il ricavato della mostra andrà in beneficenza, la mensa dei poveri di padre Ameglio di Gaggiola e la Banca degli Occhi saranno infatti i beneficiari dei fondi che saranno raccolti dalla mostra, dalla vendita dei cataloghi e dei segnalibri
. I grandi nomi della mostra sono: Bruno Zoppi, anche nelle veci di coordinatore, Federico Anselmi, Alberto Barli, Pietro Bellani, Anna Bettarini, Luciano Botto, Cosimo Cimino, Elisa Corsini, Gloria Giuliano, Maura Jasoni, Francesco Martera, Frabrizio Mismas, Cristiana Mugerli, Roberto Prudente, Franca Puliti, Roberta Signani, Mario Tamberi, Sergio Tedoldi, Giuliano Tomaino e Francesco Vaccarone.
La mostra ha lo scopo di unire arte e solidarietà dando profondi spunti sulla spiritualità vissuta attraverso le opere d'arte e la creatività; come suggerisce il titolo stesso l'ispirazione di questa esposzione è il Cantico delle Creature di San Francesco, un messaggio di amore e fraternità verso gli altri e verso ciò che ci circonda.
L'evento è promosso dal Lions Club Vara Sud, patrocinato dal Comune della Spezia ed è curato dal critico d'arte Giovanna Riu. Le opere sono state donate dagli artisti per far sì che dalla vendita si possa ricavare una somma da donare alla mensa per i più bisognosi dei Frati di Gaggiola.
Alla bellezza della mostra si aggiunge l'unicità del luogo, la location è infatti il Castello San Giorgio, sarà accessibile dal lunedì alla domenica dalle 10.30 alle 17.30.
L'arte in questo contesto diventa un'opportunità per diventare consapevolezza e per aggiungere al dono della creatività e dell'arricchimento personale che deriva dalla cultura anche un dono verso chi ha maggiormente bisogno e che beneficerà del ricavato della mostra.