Domani venerdì 16/06/2023 alle ore 18:00 in piazza del Bastione alla Spezia, il Comitato spezzino “Ripudia la guerra” presieduto dall’Avv. Gianfranco Borrini, raccoglierà le firme per il referendum popolare di abrogazione parziale dell’art.1 comma 6 lett.a, legge 9 luglio 1990 n. 185, ai sensi dell’art. 75 della Costituzione e degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n.352 e successive modifiche:
“Volete voi che sia abrogato l’art. 1, comma 6, lettera a), legge 9 luglio 1990, n. 185, rubricata “Nuove norme sul controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento”, e successive modificazioni (che prevede: “6. L’esportazione, il transito, il trasferimento intracomunitario e l’intermediazione di materiali di armamento sono altresì vietati: a) verso i paesi in stato di conflitto armato, in contrasto con i principi dell’art. 51 della Carta delle Nazioni Unite, fatto salvo il rispetto degli obblighi internazionali dell’Italia o le diverse deliberazioni del Consiglio dei ministri, da adottare previo parere delle camere”) limitatamente alle parole “o le diverse deliberazioni del Consiglio dei ministri, da adottare previo parere delle Camere”? di cui è stato dato annunzio in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 64 del 16.03.2023”.
L’Avv. Gianfranco Borrini evidenzia che il referendum è lo strumento principale di consultazione popolare diretta e l’argomento in oggetto è di estrema rilevanza.
“Ritengo deplorevole che l’intero Occidente, anziché ricercare soluzioni diplomatiche al conflitto, continui invece ad alimentarlo inviando armi; gli italiani sono contrari alla guerra e questo referendum è un modo per provarlo: facciamo tacere le armi e destiniamo il denaro per le urgenti necessità della sanità pubblica”.