Seafuture 2023 è l’ottava edizione dell’evento internazionale che anno dopo anno sta registrando una crescita esponenziale e riscuote sempre più interesse da parte degli attori che operano nel settore delle tecnologie marine e della difesa, non solo italiani, ma anche internazionali. Quest’anno, infatti, sono presenti 76 Marine straniere, 311 aziende espositrici di cui 78 provengono da paesi esteri.
La prima giornata della kermesse è stata conclusa da un ospite d’eccezione che, possiamo dire, per un giorno è “tornato a casa”. Giancarlo Giannini ha infatti intrattenuto gli ospiti sull’incrociatore “Garibaldi” durante il cocktail di benvenuto.
Giannini, che ama le liriche dei grandi poeti, ha dedicato un reading di versi tratti da un’antologia letteraria del curatore Paolo Asti. Un omaggio in cui Giannini ha interpretato alcuni versi di poeti che hanno vissuto e tratto ispirazione dal nostro Golfo.
L’attore ha regalato un bel momento a tutti i presenti, dando prova della sua bravura con una coinvolgente performance dove per parlare della Liguria ha utilizzato anche le parole di un sommo poeta della nostra letteratura italiana, Dante Alighieri e il suo III Canto del Purgatorio: “Noi divenimmo intanto a piè del monte; quivi trovammo la roccia sì erta, che ‘ndarno vi sarien le gambe pronte. Tra Lerice e Turbìa la più diserta, la più rotta ruina è una scala, verso di quella, agevole e aperta”.
In queste terzine Dante traccia i confini della Liguria, con un arco che va da Lerici a La Turbie, un paese attualmente nelle Alpi Marittime francesi di poco più di 3000 abitanti. Dante si riferisce alla nostra regione per descrivere il monte su cui le anime si incamminano per purificarsi e giungere al Paradiso.
E’ un monte aspro quello descritto da Dante, un monte che il poeta paragona alle impervie coste liguri e alle sue ripide montagne che si tuffano imperiose direttamente nelle acque del mare.
Giancarlo Giannini é un attore, doppiatore e sceneggiatore che ha portato il nostro Paese nel mondo e noi, possiamo dirlo, anche un po' della nostra città.
Da tre mesi una nuova stella brilla per lui sulla Hollywood Boulevard, nella “walk of fame”, dove il suo nome è inciso accanto a quello di altre stelle del cinema internazionale. Si tratta della stella numero 2.752, la sedicesima che viene dedicata a un artista italiano, ma solo la seconda per un attore uomo. Prima di Giannini, l'avevano concessa solo a Rodolfo Valentino, nel 1960.