"Il prevedibile, elevato afflusso di turisti in occasione del prossimo ponte del prossimo 2 giugno richiederà uno sforzo straordinario per garantire la sicurezza della circolazione ferroviaria e delle stazioni delle Cinque Terre.
A tal fine, RFI e Trenitalia hanno garantito la messa in campo del maggior numero di risorse possibile, compreso il personale della Security Aziendale e quello dei Desk Informativi.
Nelle stazioni dalla Spezia a Levanto saranno per la prima volta presenti guardie giurate ed operatori della sicurezza con l’obiettivo di presidiare e monitorare lo stato di affollamento degli spazi, favorendo la distribuzione dei viaggiatori ed eventualmente impedendo l’accesso alle stazioni ai viaggiatori in esubero.
Nei prossimi giorni, inoltre, l’Ente Parco delle Cinque Terre aprirà un info-point presso il Terminal Crociere con lo scopo di fornire maggiori informazioni ai crocieristi, comprese quelle legate al miglior utilizzo della tratta ferroviaria.
Le guide e i tour operator consegneranno a breve un documento con le proposte per migliorare la gestione dei flussi, in particolare alcune relative alla rimodulazione degli orari di alcuni treni e alle modalità di vendita dei biglietti, che il Prefetto si è impegnato a far pervenire in forma ufficiale agli Enti interessati.
Il Prefetto darà anche impulso alla lotta all’abusivismo nel settore delle guide turistiche segnalato dagli operatori del settore.
Queste le misure prese all’esito della riunione, che si è tenuta oggi presso il Palazzo di Governo, presieduta dal Prefetto Maria Luisa Inversini. All’incontro erano presenti il Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria di Genova, Bianca Venezia, il Direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Patrizio Scarpellini, il General Manager di “Spezia&Carrara Cruise Terminal”, DanieleCiulli, i Rappresentanti delle Associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna), di Trenitalia e di RFI".
“A piccoli passi stiamo lavorando tutti insieme per salvaguardare il territorio delle Cinque Terre che è patrimonio di tutti”, ha dichiarato il Prefetto Inversini.