“Ha mai ritrovato qualcuno?” Domandiamo “Purtroppo no” ci risponde Natale di Leo, che nel 1966 era a Plymouth per l’esercitazione NATO “Lifeline”. Era giovane e “correva come il vento”, come ci racconta lui stesso attraverso una poesia scritta di suo pugno che recita con piacere e con il sorriso. Era il 1964 quando Natale si recó all’ufficio leva di Bisceglie, lo invitarono a presentarsi nel giorno stesso al Distretto Militare di Bari dove fu fatto abile e arruolato.
Inizia così una serie di spostamenti, raggiunse Roma e fu inserito nella squadra atleti dei bersaglieri, “facevo un ottimo tempo sui 10mila metri -afferma con orgoglio Natale - se non si è veloci a vent’anni…” Nel settembre dello stesso anno fu trasferito a Pordenone presso l'8° Reggimento Bersaglieri.
Data la sua grande resistenza e capacità atletica nel febbraio 1966, prese parte al corso degli "Arditi". Segui il cosiddetto "Campo" in Sardegna a Capo Teulada.
Rientrato in Friuli inizió la preparazione per le truppe NATO che nella primavera si sarebbero dovute radunare in Gran Bretagna.
L'operazione prese il nome di "Lifeline" e vi parteciparono 10.000 militari tra Marina, Aviazione e Fanteria.
I bersaglieri mandarono circa 1200 uomini, tra cui Natale di Leo. L’11 maggio 1966 tutti gli italiani fecero ritorno e furono accolti con gioia e gratitudine.
Natale Di Leo ha fatto tantissimi raduni e da anni cerca i fanti piumati che insieme a lui hanno corso per le strade di Plymouth.
Domani sono attese decine di migliaia di persone e Natale spera di trovare qualcuno che prese parte alla stessa esercitazione.
Potrete incontrarlo in giro, al Villaggio del Bersagliere o contattarlo al 347 2321789, speriamo che Spezia sia la volta buona. Diamogli una mano!