Verso le 14.00 di sabato pomeriggio, la centrale Operativa della Questura inviava le Volanti in piazza Brin dove un cittadino aveva notato un giovane straniero transitare a bordo di una bicicletta elettrica che corrispondeva a quella della moglie di cui ne aveva denunciato il furto pochi giorni prima.
Sul posto, dopo aver preso contatti col richiedente, gli operatori di polizia iniziavano il pattugliamento e poco dopo notavano il giovane a bordo della bicicletta, corrispondente alla descrizione fornita, transitare in Corso Cavour. Dopo varie manovre, gli agenti riuscivano a bloccare il soggetto all’altezza con viale A.Ferrari. Sottoposto a controllo, veniva trovato inspiegabilmente in possesso di un forchettone da cucina della lunghezza di cm.27 e varie bustine di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina oltre ad un modesto quantitativo di hashish, e, occultata all’interno di un calzino, una terza bustina sempre contenente cocaina. Inoltre, nel proprio portafogli, veniva rinvenuta una tessera sanitaria intestata ad una signora residente in altra regione.
Accompagnato presso gli uffici della Questura, gli accertamenti del caso determinavano che la tessera sanitaria è risultata essere provento di un furto di portafogli denunciato in provincia di Modena, mentre la bicicletta in suo possesso è risultata corrispondere, dai numeri di matricola registrati sul telaio della stessa, a quella denunciata per furto che veniva immediatamente restituita.
Lo straniero veniva pertanto tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti, debitamente sequestrate, ai fini di spaccio e denunciato per ricettazione della bicicletta e per il porto di un oggetto atto all’offesa, senza giustificato motivo.
Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto del cittadino straniero e condannato lo stesso all’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria.