Nel tardo pomeriggio di ieri, gli Agenti del Nucleo di P.G. della Polizia Locale, in servizio in abiti civili anche finalizzato al contrasto ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato nel quartiere Umbertino un noto consumatore di stupefacenti nell’atteggiamento tipico di chi, in preda all’astinenza, cerca il modo di procurarsi la droga. L’individuo, uno spezzino di circa 40 anni, più volte segnalato alla Locale Prefettura come assuntore, si muoveva nervosamente e telefonava in continuazione.
Gli Agenti decidevano quindi di osservarne i movimenti e, dopo un certo periodo di tempo, riagganciato ancora una volta il telefono, si dirigeva verso Via Bixio a passo veloce. Come previsto dagli operatori, l’uomo veniva raggiunto da un individuo di origine dominicana, subito riconosciuto in quanto recidivo per il reato di spaccio. Gli Agenti assistevano quindi allo scambio tra i due della sostanza stupefacente, poi risultata cocaina, decidendo di entrare subito in azione; mentre l’acquirente veniva immediatamente fermato, lo spacciatore tentava la fuga correndo verso Via Torino, inseguito da uno dei due operatori che lo raggiungeva e lo bloccava dopo qualche centinaio di metri.
Lo spacciatore veniva quindi condotto nella caserma di Viale Amendola, perquisito, identificato e tratto in arresto. L'Assessore alla Sicurezza Giulio Guerri, nell'occasione ha sottolineato: "La presenza sempre più articolata dei nostri agenti sul territorio e le loro sempre più avanzate capacità investigative, unitamente ai sempre più sofisticati strumenti di supporto tecnologico (a partire dai dispositivi di videosorveglianza) e, non ultimo, all'attivazione dell'unità cinofila antidroga, sono gli elementi che stanno portando la nostra Polizia Locale a dare un contributo sempre più incisivo e costante sul fronte del contrasto allo spaccio e uso degli stupefacenti, che è uno dei nostri obiettivi di primaria importanza sul piano della tutela della sicurezza e della salute".
Il pusher che, per precedenti specifici di droga, dopo le relative condanne, si era visto accordare un periodo di messa in prova con obbligo di permanere presso il suo domicilio dalle ore 20.00 alle successive ore 06.00 della mattina, dopo questo ennesimo episodio, all’esito dell’udienza per direttissima tenutasi questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto all’obbligo di firma presso il Comando della Polizia Locale per due volte al giorno, in aggiunta alla misura dell’obbligo di dimora già vigente, nelle more della prossima udienza che si terrà nel mese di marzo.