Ricorre oggi, venerdì 27 gennaio, il “Giorno della Memoria”, istituito con risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria e dedicato a commemorare le vittime dell'Olocausto, anche alla Spezia sono numerose le iniziative previste per oggi, ma che stanno accompagnando i cittadini già da alcuni giorni.
Questa mattina, alla presenza del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e della massime Autorità Militari, Religiose e Civili ha avuto luogo, come prima cosa, la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti presso il complesso scolastico "2 Giugno".
Nell'occasione, ha dichiarato il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini: "È sempre molto complicato trovare le giuste parole per attualizzare un dramma come quello partorito dalla mente dei nazifascisti, noi dobbiamo impegnarci a ricordare, per quello che ha portato a distruzione di libertà e democrazia. Dobbiamo anche capire cosa sta succedendo ora, periodo storico in cui la lezione non è servita, dato che stiamo assistendo a guerre, tragedie".
Poi alcune parole ai giovani presenti: "A voi ragazzi chiedo di rileggere e immedesimarvi in quelle persone, quei bambini, che tanto hanno sofferto. Avete il dovere di difendervi da ogni gesto che deride la libertà per creare una società migliore. Insieme possiamo dare esempi e creare società migliori, rifiutando in primis le guerre, ora come non mai così vicina a noi. Ricordare le vittime che hanno subito violenza per vivere sereni e in pace con gli altri".
Presente alla cerimonia anche il Prefetto, Maria Luisa Inversini: "Anche io come il Sindaco vi invito a rileggere la storia, anche quella recente, perché da quello che è successo dobbiamo imparare il rispetto, l’accoglienza verso idee diverse, in una cornice di democrazia e legalità, valori su cui si fonda la nostra società. Sono certo che saprete portare avanti questi valori anche meglio di noi, solo così la sofferenza di tutte quelle persone avrà avuto un senso".