A partire dalla prossima primavera, sarà possibile effettuare tour panoramici a bordo di bus aperti alla Spezia, Lerici e Portovenere. Il progetto è stato presentato questa mattina dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, dall’Assessore al Turismo Maria Grazia Frijia, dal Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti, dal Vicesindaco di Portovenere Emilio Di Pelino e dall’agenzia CAPA Viaggi di Lorenzini Carlo. Presenti anche il Presidente di IO BUS Giuseppe Ciglia e alcuni rappresentanti delle Associazioni di Categoria e dell’Associazione Guide Turistiche.
“Oggi guardiamo al futuro con una maggiore consapevolezza delle nostre bellezze e delle opportunità che il territorio può offrire in termini di occupazione e valorizzazione – ha dichiarato il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Siamo una vetrina nel mondo e questo è confermato dall’investimento privato che offrirà ai turisti la possibilità, come nelle grandi città, di visitare il nostro Golfo con questi bus scoperti, un’altra opportunità che diamo a chi viene nella nostra città.
Sono molti i progetti che stiamo realizzando in sinergia con le realtà del territorio per sviluppare il turismo e quindi un ulteriore settore economico nella nostra Provincia. Un grande cambiamento che stiamo cercando di gestire valorizzando anche tutti gli investimenti fatti dai privati con le oltre 2.000 strutture extra alberghiere realizzate o gli ammodernamenti degli alberghi, affrontiamo il futuro con grande ottimismo. Voglio ringraziare gli imprenditori privati che hanno accettato questa sfida e che ancora oggi ci danno fiducia e affiancano in questo grande cambiamento”.
Il servizio partirà a marzo con i primi due bus a cielo aperto. Due i percorsi previsti. La ‘Linea Rossa’, partendo da Largo Fiorillo, attraverserà Piazza Europa, Piazza Verdi, transiterà da Piazza Chiodo, dove è prevista la prima fermata, svolterà in Viale Amendola e infine sulla Napoleonica in direzione Portovenere, dove è prevista la seconda fermata. Il bus, quindi, rientrerà verso La Spezia sempre attraverso la ‘Napoleonica’, con una terza fermata prevista in Via Fieschi, arrivo in Largo Fiorillo.
La ‘Linea Blu’ partirà da Largo Fiorillo, transiterà da Viale Italia, Viale San Bartolomeo fino a San Terenzo e la Venere Azzurra, dove è prevista la prima fermata, quindi, attraverso la Via Lungomare arriverà a Lerici con una seconda fermata in Piazza Bacigalupi. Il rientro alla Spezia avverrà attraverso la SP331, il raccordo Autostradale, Via Carducci, Viale Italia e arrivo in Largo Fiorillo.
I due bus da 35 posti recanti il brand della Città della Spezia, saranno dotati di audioguide in otto lingue e un’applicazione potrà essere scaricata sui cellulari dai turisti che troveranno ‘walking guides’ che permetteranno di continuare ad ascoltare le audioguide anche una volta scesi dai mezzi in corrispondenza di punti di interesse. L’applicazione conterrà anche informazioni sulla Spezia, Lerici e Portovenere e delle mappe con le spiegazioni necessarie. I mezzi utilizzati, alimentati a metano nel rispetto dell’ambiente, non sono molto grandi perché per il sistema viario ligure sono necessari bus maneggevoli. l servizio sarà attivo tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.00.
“Siamo certi che sarà un servizio aggiuntivo per i nostri turisti – ha commentato Maria Grazia Frijia Assessore al Turismo - qualche anno fa era già stato avviato un progetto simile, con i numeri attuali sul turismo, siamo certi che oggi il progetto avrà successo. La Spezia è una delle poche città turistiche, non metropoli, che disporrà di questo servizio, a dimostrazione del fatto che anche gli investitori credono fortemente nel rilancio turistico della nostra città. Siamo felici di poter avviare questa iniziativa, se andrà bene faremo ancora meglio e di più”.
I bus collegheranno quindi alla città Lerici e Portovenere. Il Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti ha espresso soddisfazione per l’iniziativa e ha sottolineato: “I dati sul turismo rappresentano una città che è tornata ad essere trainante anche in questo settore, l’evoluzione del sistema è evidente. Accanto ad una Spezia all’avanguardia nel know how industriale e tecnologico, c’è oggi anche una città forte nel settore turistico e che aiuta tutti i comuni che su questo tema devono basare la propria economia. Ringrazio l’Amministrazione della Spezia e l’Assessore Frijia perché si nota un’aumentata capacità di coordinarsi con i Comuni della Provincia, una sinergia importante che rafforza il ruolo della Spezia come destinazione turistica, fondamentale per il Golfo dei Poeti”.
Il Vicesindaco di Portovenere Emilio Di Pelino ha aggiunto: “La Giunta Peracchini ha dato un impulso notevole e ha permesso di arrivare dove siamo oggi, questo pullman è un valore aggiunto per La Spezia, Lerici e Portovenere. In estate, nel periodo delle crociere, arrivano molti bus a Portovenere: conosciamo le caratteristiche della ‘Napoleonica’, questi mezzi più snelli sicuramente renderanno più agevoli gli accessi e le visite”.
L’iniziativa è stata resa possibile da un investimento privato dell’azienda Gruppo Ciglia CN Openbus di Roma in collaborazione con l’Agenzia Viaggi CAPA Viaggi di Lorenzini Carlo. Luca Lorenzini, Presidente di IO BUS LA SPEZIA ha così commentato: “Sono stati due anni di lavoro molto intensi. Questo progetto è nato per far fermare i turisti, anche i crocieristi, nel nostro Golfo e far scoprire la Città, Lerici e Portovenere. Grazie al Gruppo Ciglia CN Openbus di Roma abbiamo avviato questa iniziativa per la quale i presupposti ci sono tutti e sono concreti”.
Giuseppe Ciglia, Presidente di ‘IO BUS’ ha poi concluso: “Il brand ‘IO BUS’ è stato lanciato un anno fa, veniamo però da un’esperienza con open bus nata nel 2003 a Roma e svolta in collaborazione con un brand internazionale. Nei primi anni 2000 non era ancora possibile immatricolare bus aperti in Italia, per cui ho personalmente sensibilizzato il Ministero in tal senso per permettere di avviare questo tipo di servizio anche da noi. Dopo la pandemia abbiamo deciso di lanciare un brand solo italiano, che porti in giro la nostra bandiera.
Il primo anno a Roma ha portato grandi risultati, i turisti hanno capito che si tratta veramente di un servizio di qualità. Ringrazio l’Amministrazione per l’opportunità data, La Spezia, dopo Roma, è la seconda città nella quale apriamo il servizio. Ci crediamo e pensiamo di poter fare davvero molto bene”.