Era conosciuta soprattutto per la sua grande professionalità, è mancata il notaio Fiammetta Chiarandini all’età di 75 anni dopo una malattia.
Da giugno scorso era andata in pensione dopo aver lavorato dagli anni Novanta nel suo studio presso il Centro Kennedy. Instancabile lavoratrice e volto noto della città, nel 2012 aveva scelto di correre per la carica di Sindaco della Spezia con il Popolo della Libertà.
Accusata di essere troppo benestante per rappresentare gli spezzini, aveva risposto che nel caso fosse stata eletta avrebbe devoluto in beneficenza il compenso da Primo Cittadino.
Una donna di classe che non si è risparmiata nel volontariato con la Croce Rossa, trovando, nonostante le molte ore di lavoro, il tempo per pensare al prossimo.
La Spezia perde una professionista di grande rilievo.