Il comitato No biodigestore Saliceti supporta e si congratula con la sindaca di Santo Stefano Paola Sisti per aver proposto ricorso al TAR contro il decreto che destina 40.000.000 di euro del PNRR per la costruzione del megabiodigestore in zona Saliceti. Il progetto, ricordiamo sempre, è stato imposto dalla Regione che ha modificato la pianificazione regionale e provinciale, ha cancellato il biodigestore previsto nel Tigullio, zone troppo ricche rispetto alla Val di Magra, scaricando su Saliceti lo smaltimento di tutti i rifiuti organici indifferenziati (TMB) dell'intero Levante genovese.
Il finanziamento è destinato a un progetto che per ora è stato bocciato dal Tar Liguria. Evidentemente i nostri amministratori, nella fattispecie Pierluigi Peracchini, in qualità di presidente della Provincia, invece di far rispettare la gara Europea e di tutelare il territorio di cui è amministratore, preferisce proteggere il territorio genovese.
La Sindaca Sisti a oggi, per nostra conoscenza, è l'unico amministratore che fattivamente si è opposto anche a questo "abuso" che vede appunto assegnati fondi del PNRR con una procedura che non rispetta i criteri richiesti, tra cui non recare danno ambientale al territorio. Non vogliamo essere i sudditi di Genova, dobbiamo tutti compatti contrastare questa mentalità coloniale che vede il territorio spezzino sempre sottomesso ai voleri del Capoluogo di Regione.