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L'operazione immobiliare è stata comunicata al sindaco Ponzanelli: “Un'altra tessera del puzzle che guarda a riqualificare un patrimonio abbandonato di Sarzana" 

La comunicazione a cura dell'architetto Saverio Giardino, in qualità di legale rappresentante di SRH s.rl, è arrivata direttamente al sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli. L'operazione di acquisto dell'ex Hotel Mogol è andata a buon fine e il complesso immobiliare sito sul viale XXV Aprile, da anni in stato di degrado e di abbandono, avrà un futuro e lo avrà ancora nel settore turistico ricettivo. L'ex Hotel Mogol, dotato di 54 camere, una piscina e un ristorante, nelle intenzioni degli investitori non cambierà quindi destinazione d'uso e sarà soggetto a un profondo intervento di riqualificazione. “La società SRH S.r.l - scrive nella sua nota l'architetto Giardino - ha il piacere e anche la soddisfazione di comunicare all’Amministrazione comunale di Sarzana di avere, in data 11 novembre 2022, con atto a rogito presso il notaio Paolo Lizza di Genova, perfezionato e quindi portato a termine l’operazione di acquisto del complesso immobiliare denominato Hotel Mogol. La società SRH Srl, come noto agli uffici comunali, aveva già prima e funzionalmente a detta operazione di acquisto presentato il progetto di massima, per il parere preventivo di ammissibilità, con il quale si è previsto il mantenimento della destinazione d’uso della struttura, peraltro in totale armonia con gli obiettivi da tempo espressi dal Comune di Sarzana.

Ciò comporterà come evidente - conclude l'architetto Giardino - ricadute positive e benefici per l’indotto locale, di cui la società scrivente ambisce di essere futura garante”. “Una notizia molto positiva, per Sarzana e l'intero indotto del territorio – dichiara il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli -. L'ex Hotel Mogol è una struttura da troppo tempo abbandonata al degrado che ci ha costretti, in più occasioni, a ordinanze di sgombero per interventi di ripristino e di sicurezza dell'area. Sarzana è stata costretta a vivere un lungo periodo di abbandoni, e dopo la Colonia Olivetti operazioni come questa testimoniano che l'interesse per Sarzana e per il suo territorio, dopo anni, si sia riacceso. Da terra di abbandoni, Sarzana è tornata ad essere vissuta come una terra di opportunità agli occhi di investitori e privati, e l'Hotel Mogol è un'altra tessera di un puzzle che si sta ricomponendo in pochissimo tempo.

Abbiamo dialogato con gli investitori, rappresentati dall'urbanista Giardino, che si sono impegnati a cominciare da subito gli interventi di pulizia e decoro dell'intera area, per depositare quindi entro il prossimo anno il progetto esecutivo di riqualificazione della struttura che potrà riaprire entro la stagione estiva del 2024. Come sempre faremo la nostra parte, coerenti con la consapevolezza che il compito del pubblico sia quello di favorire gli investimenti dei privati per far ricadere ricchezza e restituire decoro, sviluppo, lavoro e bellezza nel territorio”.

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