In seguito all’intensificazione dei servizi di prevenzione, disposta dal Signor Questore della Spezia per le festività natalizie, la Squadra Mobile e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno effettuato numerosi servizi di contrasto ai reati predatori in ambito cittadino.
Nel corso di un articolato servizio pianificato per la mattina di mercoledì 7 dicembre, gli investigatore della Squadra Mobile notavano un’autovettura sospetta, con a bordo due uomini, che faceva ingresso nel territorio cittadino da una delle principali arterie stradali.
In coordinamento con operatori collocati all’interno della Questura, veniva effettuato un discreto pedinamento dell’autovettura da parte di più equipaggi, con rapidi scambi di autovetture ed operatori al fine di non destare sospetti.
Giunti in via Sarzana, gli agenti notavano uno degli uomini mentre scendeva rapidamente dal mezzo e colpiva con un pugno un’altra autovettura di passaggio; a quel punto, sempre monitorati a distanza dagli operatori della Squadra Mobile, la vittima veniva convinta del fatto di aver appena provocato un urto tra i mezzi e alla stessa veniva chiesto un immediato risarcimento di 80 euro.
Al momento del passaggio di denaro, gli agenti intervenivano bloccando il truffatore ed il suo complice alla guida, i quali venivano accompagnati in Questura.
I due uomini, un trentanovenne e un ventenne pluripregiudicati provenienti dal sud Italia, padre e figlio, venivano denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata in concorso; a loro carico veniva inoltre emesso, da parte della locale Divisione Anticrimine, un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni.
La Polizia di Stato invita chi avesse subito reati analoghi nel corso degli ultimi giorni a presentarsi presso la Squadra Mobile della Questura della Spezia.