Anche nel corso di quest’anno, la Polizia Locale della Spezia, sul fronte della sicurezza stradale, ha profuso un impegno quotidiano attuando controlli mirati al contrasto e repressione dei comportamenti alla guida particolarmente pericolosi.
I numeri parlano chiaro: da inizio anno sono oltre duecento le patenti di guida ritirate per gravi violazioni alle regole del Codice della Strada, in media una ogni 36 ore.
In 153 casi il ritiro è avvenuto per accertate infrazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada che hanno determinato il verificarsi di incidenti stradali, a causa dei quali le controparti riportavano lesioni.
In tredici casi è stata invece accertata la guida in stato di ebbrezza alcolica con conseguente ritiro della patente ai fini della sospensione; a causa di tale violazione, particolarmente incidente sulla sicurezza stradale, i conducenti sanzionati non potranno riprendere a guidare sino a quando non si sottoporranno a visita medica, come disposto dalla Prefettura in sede di emissione di ordinanza di sospensione della patente di guida, finalizzata a verificare il persistere dei requisiti psico-fisici necessari per poter riottenere l’abilitazione alla guida.
In 5 casi, i conducenti, colti a guidare con un tasso alcolemico oltre 1,5 g/l, hanno provocato incidenti stradali e per loro la sanzione accessoria, applicata in sede di condanna, sarà la revoca definitiva della patente di guida.
In altri due casi i conducenti hanno rifiutato di sottoporsi alle prove con l’alcoltest: anche in questi casi le patenti sono state ritirate ai fini della sospensione della durata pari all’ipotesi di guida in stato di ebbrezza nella fascia più grave.
Sul fronte dell’irregolarità del documento abilitativo alla guida, in 8 casi le patenti sono state ritirate e verranno revocate in quanto i titolari guidavano durante il periodo della sospensione della patente già attiva, così come altri 7 conducenti continuavano a guidare con il titolo sul quale gravavano provvedimenti ostativi per precedenti accertamenti di irregolarità ancora in essere.
Sono stati invece 21 coloro che guidavano con la patente scaduta di validità e 10 i conducenti stranieri extra UE che, nonostante fossero residenti da oltre un anno nel territorio nazionale, continuavano a guidare con la patente rilasciata dal paese di origine che non esprimeva più alcuna efficacia ai fini della condotta di veicoli in Italia.
I dati esposti evidenziano il sempre crescente impegno della Polizia Locale, che opera quotidianamente a tutela dei diritti di tutti gli utenti della strada.
