L’annullamento della tradizionale edizione di fine estate della Carrara Bier Fest, causato dal drammatico evento calamitoso abbattutosi sul territorio il 18 Agosto scorso, ha suscitato una grande delusione nelle migliaia di potenziali visitatori di una festa molto attesa e partecipata non solo dai “carrarini”, ma
anche turisti e vacanzieri che scelgono la zona apuana, la Versilia e la costa ligure per le loro vacanze.
Delusione resa ancor più cocente dal fatto che l’edizione 2022 della festa della birra avrebbe dovuto rappresentare la ripartenza e il ritorno alla normalità dopo due anni (il 2020 e il 2021) di sosta forzata a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19, che hanno sconvolto il modo di vivere delle
persone a livello planetario.
Numerosissimi sono stati gli attestati di solidarietà pervenuti agli organizzatori da parte dei visitatori privati di un evento tanto atteso, attestati tutti accompagnati dall’invito a non mollare e a intensificare gli sforzi per superare anche questo ulteriore momento di difficoltà.
In questo contesto è nata l’idea di organizzare una nuova edizione della Festa, per dare continuità ad un percorso iniziato da oltre 40 anni e per offrire comunque un momento di svago e di spensieratezza non solo ai nostri concittadini ma anche ai tanti visitatori provenienti dalle città e dalle zone vicine.
L’idea è stata innanzitutto condivisa con le istituzioni pubbliche più direttamente interessate, il Comune di Carrara e la IMM/CarraraFiere che ne hanno apprezzato il significato e le finalità; e si è poi tradotta in un progetto operativo che è ormai in piena fase di attuazione.
Si tratta di un progetto assolutamente innovativo per molteplici aspetti.
In primo luogo, per il periodo di svolgimento che, come recita anche il titolo della manifestazione, sarà un periodo già tipicamente invernale: la “Carrara Bier Fest Winter” si terrà infatti il 2-3-4 / 7-8-9-10 dicembre 2022, quindi per sette giorni non continuativi tra due weekend.
In secondo luogo per il fatto che la festa si svolgerà interamente al coperto, cioè all’interno del Pad. C del complesso fieristico di Marina di Carrara, che la IMM/CarraraFiere renderà agibile grazie ai lavori di sistemazione avviati velocemente per riparare i danni provocati dall’uragano del 18 Agosto, dimostrando
così la concreta volontà di riassicurare l’utilizzo sia pure parziale del complesso e di consentire il regolare svolgimento di almeno una parte delle attività programmate.
In terzo luogo perché si tratterà di una festa non solo più breve di durata, ma anche molto più contenuta come capienza complessiva e quindi con ridotta affluenza di pubblico, che non potrà superare le 3.000 persone contemporaneamente presenti.
La Festa manterrà comunque le stesse caratteristiche e gli stessi contenuti che ne hanno decretato il grande successo nel corso degli anni, cioè quelli di una festa organizzata in puro stile bavarese, anche in omaggio al gemellaggio tra Carrara e la Città di Ingolstadt, di cui tra l’altro quest’anno è stato il 60° anniversario (è stato infatti sottoscritto nel 1962). E proprio riguardo ai rapporti di gemellaggio, l’Amministrazione Comunale di Carrara, nell’ottica di una intensificazione di tali rapporti sul più complessivo piano culturale, turistico e sociale, ha sottoposto alla Citta di Ingolstadt la possibilità di supportare in qualche modo la nuova edizione invernale della Carrara Bier Fest, in particolare per quanto attiene il programma di intrattenimento musicale con l’invio di gruppi, cantanti e animatori, possibilità che l’Amministrazione Comunale di Ingolstadt ha recepito e che proprio in questi giorni dovrebbe essere definita.
Regina incontrastata della Festa continuerà ad essere la birra della Nordbrau, lo storico birrificio di Ingolstadt che da sempre è il fornitore ufficiale con le varietà di birra bionda, scura e weissel.
La birra accompagnerà come sempre le tradizionali specialità gastronomiche bavaresi, il cui menù sarà ancor più ricco e articolato presentando anche la novità assoluta di un primo piatto (gli spatzle), che sarà proposto soprattutto in considerazione del periodo di svolgimento ma anche perché, date le ridotte
dimensioni della Festa, non sarà presente la parte della cucina italiana.
Dal punto di vista organizzativo sarà riproposta la novità legata alla modalità di somministrazione delle specialità gastronomiche e della birra: per la prima volta sarà fornito il servizio ai tavoli sia in sede di ordinazione che di consumazione. Si tratta di un sistema già da tempo attivo in diverse feste che si svolgono in Germania, in Austria e nel nord Italia, che viene attivato soprattutto come misura finalizzata ad assicurare maggiore sicurezza e più tranquillità alle migliaia di persone che frequentano la Festa e che avrà come principale conseguenza la eliminazione delle lunghe code alle casse per l’acquisto dei biglietti e alle cucine per il ritiro dei generi alimentari acquistati.
Con questi contenuti la “Carrara Bier Fest Winter” si presenterà al pubblico nei giorni indicati con orario di apertura dalle ore 18,00 alle ore 24,00. Anche per l’orario di apertura ci sarà una ulteriore novità, in quanto nella giornata di domenica 4 dicembre la Festa aprirà anche dalle ore 12.00 alle ore 15.00 per il pranzo, volendo offrire ai visitatori una possibilità aggiuntiva.
In occasione della Carrara Bier Fest Winter non ci sarà la collaterale “Tutti in Fiera” la mostra mercato del commercio e dell’artigianato che da sempre accompagna la Festa di fine estate. Al suo posto, è allo studio la possibilità di allestire un mini Mercatino di Natale, con un ridotto numero di piccoli stand distribuiti all’interno del Centro Servizi del Complesso fieristico, che è la zona che deve essere attraversata per accedere al Pad. C sede della Festa e ripercorsa per uscire.
La nuova edizione invernale della Festa si propone anche di mantenere viva e rafforzare l’immagine di Carrara come città attivamente impegnata a promuovere, attraverso eventi di forte richiamo, il proprio territorio e le proprie attività per sostenere e sviluppare sempre di più il turismo, il commercio e tutto il comparto dei servizi, in un contesto nazionale ed internazionale particolarmente difficile ed incerto.