Il 25 agosto scorso, festa di San Genesio, nella parrocchia di Romito Magra ha celebrato la Messa don Davide Raia, ordinato prete pochi giorni prima, il 6 agosto, nella cattedrale di Brasilia. La cerimonia, voluta con gioia dal parroco don Roberto Poletti e dalla comunità, è stata concelebrata dai sacerdoti della vicaria con il supporto in veste di cerimoniere di don Pierluigi Portunato.
La vocazione di don Davide, in effetti, è maturata proprio a Romito, quando era parroco don Luigi Vegini, grazie all’esperienza del “cammino neocatecumenale” vissuto insieme alla famiglia. Dalla stessa parrocchia, già alcuni anni fa, un’altra forma di vocazione nata nel “cammino” aveva portato una famiglia a lasciare tutto per una nuova forma di evangelizzazione nelle città d’Europa in crisi di fede: Marco e Valeria Leonardi, insegnanti di Religione, si sono infatti trasferiti in Olanda in una “missio ad gentes”, unendosi ad altre famiglie e vivendo da laici la missione, insieme ai propri figli.
Don Davide, entrato nel 2010 nel seminario diocesano “Redemptoris Mater” di Helsinki ha terminato gli studi di teologia nel 2016. Dal 2016 al 2018 è stato a Joensuu, sempre in Finlandia, ai confini con la Russia, per un periodo di evangelizzazione insieme ad alcune famiglie e sacerdoti, in luoghi scristianizzati nei quali riportare il messaggio della Chiesa. Nel 2020 ha ottenuto la licenza in Diritto canonico alla facoltà di “San Pio X” di Venezia. Inviato in Brasile nel 2018 per un nuovo tempo di evangelizzazione, è stato inserito nella diocesi di Brasilia, nel seminario di quella città ed ora è stato nominato vice parroco di San Pietro e Paolo. Ma poco dopo l’ordinazione ha voluto tornare subito a Romito, proprio nel giorno della festa del luogo.