Oggi le condizioni meteo marine, finalmente favorevoli, hanno consentito all'Ente Parco di raggiungere l'impervia scogliera di Punta Mesco a Monterosso al mare dove nei giorni scorsi era scivolato un caprone domestico inselvatichito.
Attraverso il mezzo della Capitaneria di Porto, il tecnico dell'Ufficio Biodiversità del Parco ha potuto avvicinarsi in sicurezza all'esemplare, al fine di appurarne lo stato di salute: l'animale risulta ferito ad un arto ma non immobilizzato.
Trattandosi di una zona di difficile accesso, l'intervento di recupero programmato nelle prossime ore sarà effettuato - sempre che le condizioni meteo lo consentano - con il coordinamento dell'ufficio Biodiversità del Parco, in collaborazione con soccorso Alpino della Spezia e la protezione civile locale: previsto a bordo dell'imbarcazione dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre anche un medico veterinario.
Una volta recuperato l'esemplare sarà trasferito presso il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) dell'ENPA a Campomorone (Genova) per le cure necessarie.