Dopo la passerella Leghista (più il Sindaco di Sarzana) di venerdì alla spiaggia attrezzata per portatori di handicap di Marinella, dove la Minista Stefani (peraltro non ricordo leggi a suo nome in favore della disabilità durante il suo mandato….), la parlamentare Pucciarelli, Viviani ed altri notabili della Lega, ieri mattina ci sono andato pure io.
E l’ho fatto su richiesta di alcune persone che frequentano la spiaggia, famigliari e disabili i quali sono esasperati dalla situazione strutturale e gestionale della stessa.
Premetto di conoscere molto bene la spiaggia in questione, perché nel lontano 1999 fui proprio io (assieme ad altre tre persone ) a recarmi dall’allora sindaco di Sarzana Renzo Guccinelli e presentargli il progetto subito accolto. Tanto che l’anno dopo partimmo con una minuscola piazzola di mattonelle, 5 lettini regalati dal vicino bagno Oasi e alcuni ombrelloni di una nota marca di gelati.
Dico questo perché è importante capire le origini di questa spiaggia che con il tempo si è ingrandita e attrezzata meglio, con la possibilità del parcheggio interno e l’uso di spogliatoi e bagni della prospiciente scuola.
Di quello spirito pioneristico e volontario è rimasto ben poco, se non l’ennesimo appalto a privati per la gestione e la pulizia della spiaggia e degli annessi.
Purtroppo nel mio sopralluogo ho potuto constatare la veridicità delle denunce fattemi dai fruitori e come Presidente della Consulta disabili Provinciale e consigliere di quella Regionale devo manifestare tutto il mio stupore e disappunto. Perché le stesse cose che ho visto io ieri le avranno viste anche gli illustri rappresentanti delle istituzioni il giorno prima, ma non una parola sulle negligenze dell’amministrazione sarzanese (responsabile della manutenzione delle strutture ) e sulla gestione “alla carlona” del servizio di balneazione da parte delle cooperative e UISP.
Ebbene, l’incuria regna ovunque, dall’erba alta vicino alle docce all’aperto, alle piastrelle esterne sconnesse, a quelle dei bagni lisce e rese viscide dall’acqua, ai bagni sporchi, rotti e maltenuti, al muro perimetrale e del cancello pericolanti, al servizio certamente non professionale di chi è addetto alla balneazione (non metto in dubbio la buona volontà degli operatori, ma si nota immediatamente che non hanno avuto una formazione sufficiente, per non citare il caos organizzativo…) e stiamo parlando di persone fragili, che bisogna “maneggiare” con cura e professionalità, non lasciarli in acqua da soli ed esporli ad incidenti per colpa della manutenzione inesistente, quindi chiedo al Sindaco e agli illustrissimi personaggi che con i loro vestitini impeccabili erano presenti l’altro giorno a Marinella di impegnarsi molto di più per far crescere il servizio e di riparare quanto prima la struttura ormai allo sfacelo.
Le foto che allego dovrebbero essere sufficienti….
Mauro Bornia
Presidente della Consulta disabili della Spezia
Consigliere della Consulta disabili della Liguria