Per sensibilizzare gli imprenditori e gli operatori delle aziende titolari di licenze di Pubblica Sicurezza sul fenomeno e i rischi della cosiddetta “cyber security”, cioè tutto quell'insieme di frodi e di violazioni deIla legge compiute attraverso le reti informatiche, la Prefettura della Spezia ha organizzato oggi, presso l'Auditorio dell'autorità del Sistema portuale, un momento di formazione tenuto dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Le cifre fornite indicano con chiarezza quanto il problema sia serio. Nel solo 2021, la Polizia postale ha dovuto fronteggiare e gestire oltre 5.400 attacchi informatici ai danni di servizi informatici e infrastrutture critiche di interesse nazionale e regionale. Un dato che rivela un aumento del 360% rispetto all'anno precedente. Sono state individuate e indagate 200 persone per accesso abusivo a sistema informatico. 780 persone sono state indagate per financial cybercrime. 36 milioni di euro sono stati sottratti e 17 recuperati.
"Avere piena consapevolezza dei pericoli e dei gravi danni che possono venire dalla rete è sempre più importante e perciò abbiamo organizzato questa giornata di formazione nell’intento di fare squadra in un’ottica di sicurezza a 360 gradi. Ringrazio la Polizia postale per l’impegno profuso e speriamo di poter estendere questa iniziativa anche ad altri settori", ha dichiarato il prefetto di Spezia, Maria Luisa Inversini.