"Quanto accaduto a Porto Venere, con il rogo del bus di ATC è inaccettabile, soprattutto considerando il grande impegno che l’amministrazione ha messo nell’opera di ammodernamento della flotta ATC e del mantenimento pubblico dell’azienda stessa con l’affidamento in house del servizio", con queste parole il Segretario del Sindacato Autonomo FAISA-CISAL Stefano Viani intende portare l’attenzione sul delicato reparto della manutenzione dell’Azienda Trasporti e sul sistema di affido dei mezzi alla società che svolge per conto di ATC il 30% del servizio di trasporto pubblico sul territorio della provincia.
"Nell’ordine - prosegue - vorremmo chiedere alla Direzione Aziendale quali controlli sistematici sono previsti in merito ad un problema come quello dell’incendio di un autobus, che periodicamente si ripete con cadenza preoccupante, a partire da quando le case produttrici hanno cominciato a fare largo utilizzo di parti in vetroresina al posto delle lamiere della carrozzeria. Vorremmo sapere se vengono fatte delle periodiche visite al vano motore e se queste fossero registrate su qualche file; vorremmo sapere se è previsto un controllo delle perdite di liquidi; vorremmo sapere se vengono controllate le coibentazioni termiche del vano motore; vorremmo sapere se vengono controllate le connessioni elettriche e vorremmo sapere se vengono periodicamente lavati i motori, tutte cose che sono state riscontrate essere la principale causa di un incendio di autobus".
"Certo fare tutte queste attività, essenziali per la sicurezza del servizio e soprattutto per chi sul mezzo ci lavora o ci viene trasportato non è facile, la scorsa settimana unitariamente alle altre Organizzazioni Sindacali abbiamo incontrato i lavoratori della manutenzione i quali hanno fornito un lungo elenco di questioni ferme al palo, come la mancanza di personale, le attrezzature vecchie e obsolete, la mancanza di formazione sui nuovi mezzi, solo per citarne alcune e sempre unitariamente abbiamo chiesto un incontro all’azienda sull’onda dello scoppio di due pneumatici avvenuto lo stesso giorno a distanza di poche ore su due mezzi nuovi in servizio di trasferimento, segnali che ci fanno fortemente preoccupare e per i quali chiediamo con urgenza un incontro con la proprietà e con i vertici aziendali, conclude il Segretario Provinciale Stefano Viani.