Ora la madonnina di Lardarina a Corniglia proteggerà anche i turisti delle Cinque Terre. Dopo i lavori durati quasi un anno si è concluso il restauro dell'edicola e dell'effige sara del borgo rivierasco.
Domenica 26 giugno frate Renato Brenz Verga, priore del convento dei Capuccini di Monterosso ha benedetto la statua attorniato da molti cornigliesi che sono molto affezionati all'effige sacra, posta alla fine della lunga scalinata che dalla stazione ferroviaria permette l'accesso al paese.
I lavori sono stati realizzati grazie all'impegno gratuito di tante persone. Pierluigi Castagneto ha ripulito l'edicola, Alfonso Lucignani ha restaurato la statua, mentre Cesare Vernazzani e Angelo Mesina hanno coordinato i lavori e le opere murarie sono state fatte da Lorenzo Cortese. Alberto Codeglia per la parrocchiale di S. Pietro ha curato la piccola festa che si è tenuta dopo la benedizione.
Nel 1950 la "Madonna pellegrina" venne ubicata in quel luogo come saluto a chi arrivava in paese e l'effige era legata alla religiosità popolare della metà del secolo scorso. Ora lungo la scalinata salgono i tantissimi turisti che vengono a visitare le Cinque Terre e passano davanti all'edicola, spesso affaticati e al limite delle proprie forze.
Le persone che hanno curato il restauro hanno così pensato, nel rispetto della tradizione, che anche ai turisti siano protetti dalla Vergine. Ecco il motivo per cui è stata inserita la dedica "Maria viatores sustine", Maria sostieni i viandanti. D'ora in poi La Madonna pellegrina aiuterà anche la fatica dei turisti che arrancano sulla scalinata di Lardarina e lungo i sentieri delle Cinque terre.