"Ma che colpa abbiamo noi che siamo un gruppo di Oss vincitrici di un concorso regolarmente indetto dalla Asl5 che prossimamente spera di prendere servizio nella Pubblica Amministrazione.
Ma che colpa abbiamo noi se la nostra storia è la storia di tutti i lavoratori del privato sociale o meglio delle cooperative sociali impegnate in diverse realtà della provincia e non nel presidio ospedaliero Asi 5 come le i59 colleghe che il sindacato da parecchi mesi sta difendendo a spada tratta
Ma che colpa abbiamo noi siamo lavoratori che hanno svolto sempre anche durante il COVID il loro lavoro con serietà e professionalità anche in strutture forse ancora più in difficoltà parlando ad esempio di RSA .
Ma che colpa abbiamo noi se il Sindacato si è dimenticato completamente di noi, come se noi non esistessimo o non avessimo nessun diritto, come se noi non avessimo una professionalità e come se questa professionalità non fosse stata sancita da un concorso che ha visto una regolare graduatoria
Ma che colpa abbiamo noi se abbiamo dimostrato di aver il merito in una regolare prova di poter essere assunte, visto che è assolutamente nelle regole essere assunti nella Pubblica Amministrazione attraverso una pubblica selezione concorsuale, ricordando che al di fuori di questa regola c'è solo l'arbitro e il clientelismo!
Noi non vogliamo credere che il Sindacato difenda arbitrio e clientelismo!
Ma che colpa abbiamo se ci sono stati dei sindacalisti che hanno promesso a tante nostre colleghe di poter essere assunte senza un regolare concorso: queste nostre colleghe deluse dovrebbero prendersela solo con coloro che le hanno illuse.
È inaccettabile per noi continuare in silenzio questo balletto fatto solo per alcuni!"