Dopo due anni di assenza causa Covid, la fiera di San Giuseppe torna e trova ad accoglierla molti spezzini ed anche tanti turisti che rispondono “presente” nonostante il meteo sfavorevole.
Anche la pioggia, infatti, si è presentata a questo appuntamento atteso da due anni e slittato ad aprile per fare in modo che la fiera si svolgesse dopo la fine dello stato di emergenza e quindi con misure anti-Covid meno restrittive. Il mese di posticipo rispetto ala data tradizionale del 19 marzo, però, non ha reso il meteo più clemente: la pioggia purtroppo non manca, anche se in fondo anche questo fa parte della tradizione.
Diversi ambulanti però, ieri, guardando al cielo, hanno preferito non posizionare i propri banchi ed erano circa 200 i vuoti lungo il percorso della fiera. Alcuni, una quarantina, sono stati riempiti oggi, quando il tempo clemente, almeno in mattinata, ha convinto anche qualcuno di coloro che ieri ha titubato ad allestire il proprio banchetto.
Scelta premiata dalle tante presenze di spezzini, ma anche di turisti, registrate questa mattina e sino a metà pomeriggio, quando la pioggia si è presa la scena.
“Nonostante la pioggia e il maltempo – conferma l'Assessore al commercio Lorenzo Brogi – l'afflusso alla fiera è stato molto buono. Grazie a norme meno stringenti, siamo riusciti a donare alla cittadinanza ed anche ai turisti, che non sono mancati, una fiera più accessibile, con poche limitazioni. Questo a marzo, in emergenza sanitaria, non sarebbe stato possibile”.
Questa sera la Notte Bianca e domani l'ultima giornata di fiera, sperando che le previsioni meteo, con tanto di allerta gialla, non si concretizzino.