L’Ufficio delle Dogane di Imperia e la Capitaneria di Porto di Imperia hanno sequestrato un Motor Yacht, un panfilo di circa 30 metri e del valore di oltre 3,3 milioni di Euro, attualmente ormeggiato presso l’approdo turistico di Imperia-Porto Maurizio e riconducibile a soggetti russi.
Il sequestro dell’imbarcazione è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia a conclusione di una intensa indagine di polizia giudiziaria che ha preso avvio all’inizio del mese di marzo, quando i funzionari ADM e della Capitaneria di Porto hanno effettuato un sopralluogo presso gli spazi doganali del porto di Imperia e successivamente disposto un’attività di sorveglianza discreta volta ad accertare che la predetta nave non lasciasse l’ormeggio.
Ai fini dell’indagine sono state altresì acquisite informazioni dalla Dogana di un paese terzo, per il tramite dell’Unità Temporanea di Crisi Russo/Ucraina (UTCRU) istituita presso gli Uffici centrali di ADM.
Il risultato ottenuto manifesta ancora una volta l’ottimale sinergia garantita da ADM e il Corpo delle Capitanerie di Porto sotto il coordinamento della Procura della Repubblica.