Erano da poco passate le 23.00 di sabato sera, quando è arrivata alla Centrale Operativa del Comando della Polizia Locale spezzina la richiesta di intervento per un incidente stradale avvenuto poco prima in Via della Pianta, nei pressi di Via Carducci.
In pochi minuti la pattuglia di infortunistica stradale ha raggiunto il luogo del sinistro e, già all’atto dei primi rilievi, la dinamica è apparsa chiara: l’auto che percorreva Via della Pianta direzione Via Carducci, giunta alla rotonda ubicata di fronte al supermercato Eurospin, anzichè seguire l’andamento della rotatoria, è andata dritto ed è terminata contromano, schiantandosi frontalmente contro l’incolpevole conducente di un’altra autovettura che marciava in direzione opposta alla sua e che, miracolosamente, nonostante i gravi danni al veicolo, è rimasto illeso.
Il conducente che aveva provocato il sinistro, un ecuadoriano classe ‘84, si è presentato in palese stato di ubriachezza; sottoposto alle due prove con etilometro, è stato documentato che l’automobilista si era posto alla guida con un tasso alcolico di 2,11 g/l, quindi ben superiore al limite della fascia più grave di 1,50 g/l.
Per l’uomo le conseguenze, sia sul piano penale che su quello amministrativo, sono state pesanti: guida pericolosa con perdita di controllo del veicolo, violazione della segnaletica stradale, circolazione contromano e guida in stato di ebbrezza (denuncia penale con ammenda da 1.500,00 a 6.000,00 euro e arresto da sei mesi ad un anno, più sospensione della patente di guida da uno a due anni) con pene raddoppiate per aver provocato incidente stradale.
Per tale aggravante, con la sentenza di condanna, il Giudice disporrà la revoca della patente di guida e la confisca dell’autovettura in quanto il proprietario, un suo connazionale, all’atto dell’incidente era trasportato sul sedile anteriore e ne ha affidato la condotta all’amico, nonostante fosse in stato di manifesta ubriachezza. Nell’immediatezza il veicolo è stato sottoposto a sequestro e fermo amministrativo da parte degli agenti.