Giovedì 24 Febbraio, si è tenuta l’audizione della Società Marittima di Mutuo Soccorso, del “Comitato per la tutela della Rada di Lerici” e del Circolo lericino di “Legambiente”, da parte della IV Commissione “Territorio e Ambiente” della Regione Liguria con argomento il “Progetto pontili Galleggianti”.
L’audizione, richiesta dalle tre Associazioni circa due mesi fa, si è svolta da remoto ed ha avuto una durata complessiva di circa due ore e mezza. Dopo la comunicazione della convocazione hanno richiesto di partecipare anche Lega Navale Sezione di Lerici e il CdV Erix.
Una mezz’ora prima è stato audito anche il Sindaco Leonardo Paoletti.
La “Commissione Territorio-Ambiente” è composta da 19 Consiglieri regionali, il Presidente è Domenico Cianci e il Vice, Davide Natale.
Soddisfazione da parte delle tre associazioni richiedenti, presenti con Elena Darosi e Olga Tartarini per il “Comitato”, Bernardo Ratti e Oreste Lavarello per la “Marittima”, Giovanni Cortelezzi e Stefano Sarti per Legambiente, con il supporto di Tiziana Cima.
“Vogliamo ringraziare il Presidente della Commissione, Domenico Cianci, e tutti i commissari per l’attenzione dimostrata e per la possibilità dataci di illustrare, anche con supporti documentali e fotografici, la nostra contrarietà e le perplessità, i rischi, le problematiche e tutti gli impatti negativi che comporterebbe, per Lerici e la sua rada, lo sviluppo di un progetto del genere. Impatto su un paesaggio urbano e marino unico, impatto sull'ambiente e sulle dinamiche biologiche che lo alimentano, impatto sociale e culturale del luogo, problemi di sicurezza, l’impatto sul turismo e i disagi per i cittadini.
Molta attenzione è stata prestata ai nostri interventi, ben circostanziati e preparati, sulla ripartizione dei costi, non chiari, di assegnazione (5000/6000 e la rimanenza?), di attuazione, gestionali, manutentivi, assicurativi e circa le problematiche relative ai rischi derivanti dalle condizioni meteo-marine e progettuali, evidenziando anche le perplessità tecniche espositive del progetto stesso che riporta dati poco convincenti e non aggiornati. Siamo sempre più convinti infatti, oltre ovviamente dello scempio paesaggistico che comporterebbe per Lerici una tale opera, anche della irrealizzabilità dello stesso a livello strutturale e del fatto che non sia giusto che metà rada, la più preziosa, possa essere, di fatto, ceduta ad un esiguo numero di persone, a scapito del paesaggio e della maggioranza di residenti e turisti. Rimarcata anche la raccolta firme contrarie (oltre 1000) in poche mattinate e la mancanza invece di un’indagine preventiva tra la popolazione circa la necessità e l’eventuale gradimento di tale opera.”
Un quarto d’ora a testa le relazioni esplicative da parte degli auditi, seguite dalle risposte, ci sembra esaurienti, alle tante domande, precise e utili, coordinate da Domenico Cianci, di Davide Natale (PD), di Gianni Pastorino (Linea Condivisa), di Ferruccio Sansa (Lista Sansa), di Paolo Ugolini (5 Stelle), di Roberto Centi (Lista Sansa) che hanno dato altri spunti di riflessione e fornito ulteriori argomenti da sviluppare.
Un breve intervento anche del Presidente dell’ Erix Carlo Stefanini, che ha espresso invece la speranza di poter raddoppiare l’attuale pontile del Circolo ad uso dei propri soci, e uno del Presidente della Lega Navale Maurizio Moglia che ha parlato delle attività svolte dalla sua associazione, del fatto che la loro catenaria sia la più esposta alle mareggiate, del rumore e della puzza data dai barchini di servizio ai gavitelli, auspicando la realizzazione dei pontili.
L’Audizione è stata verbalizzata.
Bernardo Ratti - Elena Darosi - Giovanni Cortelezzi
