“Transizione energetica: sottosuolo, clima e sostenibilità ambientale”: è questo il titolo della conferenza organizzata oggi, venerdì 25 febbraio, al ‘Parentucelli Arzelà’ e rivolta a tutti gli studenti della maturità delle classi quinta a indirizzo liceale, tecnico e agrario che l’hanno ascoltata in parte in presenza nella sala auditorium, in parte a distanza nelle rispettive classi.

L’istituto superiore sarzanese ha voluto arricchire la conoscenza dei ragazzi su un tema di stretta attualità come è il passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili.

E lo ha fatto chiamando a svolgere la ‘lezione’ David Iacopini, docente e ricercatore del Dipartimento delle Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse all’Università di Napoli, docente dotato di notevoli competenze, fama ed esperienza soprattutto nel campo della geologia e degli studi del sottosuolo.

Il dirigente del Parentucelli Arzelà Generoso Cardinale ha aperto la conferenza facendo gli onori di casa; anzitutto ringraziando il professor Iacopini per i suoi insegnamenti di sicura rilevanza e livello tecnico e poi invitando gli studenti a cogliere l’opportunità di un appuntamento nel segno della salute del Pianeta.

Iacopini ha trattato gli argomenti della transizione energetica partendo dai capitoli sottosuolo, clima e sostenibilità ambientale. Sventolando una bolletta della luce, ha poi spiegato il consumo di energia delle famiglie e, per quanto riguarda i costi, le differenze che ci sarebbero tra l’utilizzo delle rinnovabili (crollo dei costi), del nucleare (costo stabile) e del carbone (costi in crescita).

Il docente dell’Università di Napoli si è poi addentrato sulle spiegazioni del sottosuolo, sulle soluzioni energetiche prossime venture per l’abbattimento delle emissioni di CO2 e sul panorama delle energie rinnovabili.

“Siamo molto contenti - ha detto Claudia Ambrosini, docente di Scienze a nome anche del vice preside Paolo Mazzoli, degli altri insegnanti e degli studenti – di aver ascoltato il prof Iacopini, un luminare in Italia sulla transizione energetica. La sua lezione è stata molto interessante ed ha approfondito concetti indispensabili ai ragazzi per arricchire le conoscenze della materia”.