E così una misura opportuna per riallineare le differenze retributive tra un ministero e l’altro - differenze anche di alcune centinaia di euro in busta paga - ha lasciato fuori dalla porta anche chi - come gli ispettori del lavoro - vigila proprio sul corretto inquadramento dei lavoratori pubblici e privati, oltre a sobbarcarsi oneri e responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro.
Alla protesta in piazza, appoggiata a livello nazionale da tutte le sigle, hanno partecipato questa mattina anche rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Flp.
Domattina replica sotto la Prefettura dalle 11.30 alle 12.30.