“Dopo l’omogeneizzazione del sistema d'allerta nazionale a colori – aggiunge l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - dal 2015 in Liguria è attiva sala operativa della Protezione civile, disponibile 24 ore su 24 per affrontare le emergenze sia di tipo idrogeologico, sia dell’anticendio-boschivo, assicurando al territorio e alle Amministrazioni locali il presidio, il supporto e l’operatività continuativa per il coordinamento delle attività di protezione civil".
"Dopo quell’ondata di maltempo il Dipartimento Nazionale ha riconosciuto, su richiesta di Regione Liguria, anche il piano di resilienza che ora ci consente di avere più di mille interventi ancora aperti per aumentare la sicurezza del territorio, anticipando quindi di quattro anni lo stesso concetto di Pnrr. Quello dell’aumento della resilienza negli interventi emergenziali di protezione civile – ricorda Giampedrone - è un tema innovativo su cui la Liguria è stata apripista a livello nazionale, con la realizzazione di interventi finalizzati non solo al ripristino del danno e delle normali condizioni di vita ma anche alla prevenzione sul lungo termine, per fare in modo che al ripetersi di eventi analoghi, non si ripetano anche i danni patiti in passato".
"Ricordo anche che la pandemia ha visto la Protezione Civile in prima linea per fronteggiare l’emergenza, dalla presenza negli hub regionali alla riconversione di alcuni hotel liguri per i malati di Covid. I nostri porti, poi, non sono mai stati chiusi, offrendo l’assistenza anche a tutte le navi da crociere. Il più sentito grazie va quindi alla nostra Protezione Civile che da anni rappresenta un fondamentale supporto per la sicurezza del territorio”, conclude l'Assessore.