Ieri sera alcuni residenti del centro della Spezia hanno chiamato i Carabinieri segnalando un’accesa lite in via del Torretto tra un gruppo di giovanissimi, che stavano lanciando oggetti in strada. Arrivati sul posto, i militari della Sezione Radiomobile hanno immediatamente iniziato le ricerche dei giovani, che nel frattempo si erano allontanati.
I Carabinieri sono stati avvicinati dal proprietario di un’auto, che ha segnalato loro che poco prima i giovani gli avevano danneggiato la macchina parcheggiata a bordo strada, lanciando contro una sedia e, quando aveva protestato vedendoli, lo avevano minacciato, per poi allontanarsi in direzione dei vicini giardini. La vittima del danneggiamento ha fornito anche una precisa descrizione dei responsabili del danneggiamento e delle minacce ed i Carabinieri si sono messi immediatamente alla loro ricerca.
Nel frattempo un’altra pattuglia della Stazione di Mazzetta è stata fermata dal dipendente di un supermercato, che ha denunciato loro che poco prima due giovani avevano rubato una bottiglia di liquore, mostrando loro le immagini delle telecamere di sorveglianza interna, che avevano ripreso gli autori del furto mentre si impossessavano di una bottiglia di gin e se la passavano. Subito è apparso evidente ai Carabinieri, in contatto radio tra loro, che i soggetti potevano essere gli stessi dell’episodio in strada.
I due sono stati rintracciati poco dopo proprio nella zona dei giardini, seduti su una panchina, dai colleghi dell’autoradio e bloccati. La visione delle immagini ed il riconoscimento da parte del proprietario della vettura hanno permesso agli investigatori di avere la conferma del fatto che i due erano i protagonisti di entrambi i fatti.
La nottata brava si è così conclusa in caserma, dove i due giovani, poco più che diciottenni e residenti in provincia di Massa Carrara, già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per il furto aggravato in concorso. Uno dei due, inoltre, resosi materialmente responsabile del danneggiamento dell’auto e delle minacce, è stato denunciato anche per tali reati.
