Erano da poco passate le 19.30 di ieri sera, quando è arrivata alla Centrale Operativa del Comando di Polizia Locale una richiesta di intervento per incidente stradale, avvenuto poco prima nella parte alta del quartiere di Fabiano Basso.
Poco dopo la pattuglia di infortunistica stradale ha raggiunto Via Fontanella, a quell’ora percorsa solo dai residenti e, giunta nel punto indicato, ha trovato una Fiat Cinquecento L che si trovava al centro della carreggiata, con l’anteriore rivolto verso La Lizza, adagiata su di un fianco.
All’apparenza l’incidente è sembrato spiegabile solo con una disattenzione della conducente, poiché l’auto si era ribaltata nonostante stesse procedendo in salita e nessun segno di scorrimento a terra era indice di una velocità elevata, così come è risultato che nessun altro veicolo in marcia fosse coinvolto ed i veicoli a lato erano tutti in sosta regolare.
Tuttavia, allorquando gli Agenti si sono avvicinati alla conducente, una quarantatreenne spezzina, hanno capito che qualcosa, nelle condizioni psico-fisiche della donna, non andava.
La conducente è stata quindi sottoposta alle due prove con etilometro, che hanno dato esito positivo e hanno documentato che l’automobilista si era posta alla guida con un tasso alcolico superiore alla fascia più grave e quindi maggiore di 1,50 g/l.
La donna, che era uscita da sola dall’abitacolo, era illesa, ma le conseguenze per lei, sia sul piano penale che su quello amministrativo, sono state pesanti: guida pericolosa (sanzione da 87 a 344 euro), guida in stato di ebbrezza (denuncia penale con ammenda da 1.500,00 a 6.000,00 euro e arresto da sei mesi ad un anno più sospensione della patente di guida da uno a due anni) con pene raddoppiate per aver provocato incidente stradale.
Per tale aggravante, con la sentenza di condanna, il Giudice potrà disporre la revoca della patente di guida e la confisca dell’autovettura in quanto di proprietà della stessa conducente. Nell’immediatezza il veicolo è stato sottoposto a sequestro dagli agenti.