"Ho appreso dalla stampa che sarò raggiunto nei prossimi giorni da un Avviso di garanzia, che nel nostro ordinamento rappresenta uno strumento a tutela dell'indagato. Sono tranquillo e confido nell'Autorità giudiziaria, certo che verrà chiarita la mia estraneità ai fatti, tanto più che, all'epoca della costruzione del Ponte Pagliari, non ricoprivo alcuna carica all'interno delle Società costruttrici.
La cosa grave, gravissima, la cattiva abitudine del nostro Paese, è che gli 'avvisati' vengano a sapere di essere indagati dai giornali (informati da chissà chi!?) e non dalla Procura.
Questo rappresenta una grave anomalia che, purtroppo, fa vacillare le mie incrollabili certezze sullo Stato di diritto": con queste parole Renato Goretta commenta sui social la notizia del suo inserimento nel registro degli indagati nella vicenda del Ponte Pagliari, crollato nel maggio 2021.