Sono i punti affrontati questa mattina, nella sede dell'Ente di Via Carducci alla Spezia, nel corso dell'incontro avvenuto con il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Il sottosegretario a conoscenza della delicata fase che sta affrontando la Pubblica assistenza della Spezia sia nel fronteggiare la pandemia che per le note vicende legate alla legge regionale sui servizi funebri 15/20 ha ringraziato tutti i militi, rappresentati dal consiglio di amministrazione dell'Ente. "Stiamo lavorando su un nuovo testo nazionale relativo alle leggi funerarie - ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa -. Cercheremo una soluzione. Io oggi sono qui anche per dimostrare la gratitudine per tutto ciò che state facendo per noi nella lotta al Covid. Siete un anello fondamentale della catena".
Nel corso dell'incontro per presentare al meglio la situazione e l'operato della Pubblica assistenza della Spezia il vice presidente Tiziano Battaglini e il consiglio di amministrazione hanno fornito alcuni dati relativi ai servizi forniti, in particolar modo, alle fasce più deboli e legati alla pandemia. In quest'ultimo periodo da parte della Pubblica assistenza l'attenzione, anche per la sicurezza dei propri militi è massima. Di recente sono stati acquistati 125 tamponi di cui possono usufruire le persone in servizio.
"In questi due anni - ha sottolineato Battaglini - ci siamo impegnati per dare una mano a tante famiglie che non potevano nemmeno fare la spesa. Nel 2021 abbiamo consegnato 2.151 spese, 1.899 cene per senza fissa dimora e aiutato 115 famiglie. Da inizio pandemia abbiamo portato a termine 9.500 servizi alla persona.
Sono stati portati a termine 12.900 turni di pronto soccorso e servizi ordinari svolti dai volontari. Abbiamo in programma anche un progetto per avvicinare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado alle manovre di pronto soccorso". Per quest'ultimo progetto sono state espresse parole di apprezzamento anche dal sottosegretario che ha spiegato: "E' prioritario inserire nel mondo della scuola l'educazione sanitaria, è una battaglia che porto avanti personalmente e ho già posto la questione al Ministero della Salute".