Il nuovo anno, per la Polizia Locale, sempre impegnata nel contrasto all’uso improprio dei contrassegni per disabili, si è aperto con ben tre sequestri di tagliandi in un solo giorno.
Tre veicoli, infatti, sostavano in parcheggi a tariffa e stalli invalidi del centro storico, esponendo in bella vista altrettanti pass invalidi.
In un caso una Smart sostava nel parcheggio riservato ai disabili vicino ai giardini pubblici, con pass invalidi rilasciato da un comune della regione Campania: il conducente pensava di farla franca confidando proprio sulla difficoltà degli Agenti a stabilire un qualsiasi contatto con l’anziana intestataria od effettuare altri accertamenti di quel tipo, ma la pattuglia non si è fatta fermare da tali difficoltà ed è ricorsa alla visione delle immagini delle telecamere della videosorveglianza della zona, dalle quali si è potuto agevolmente verificare che il veicolo era in uso a due uomini ben messi, senza che vi fosse alcuna traccia dell’anziana signora disabile; tuttavia gli agenti non avevano potuto rimuovere coattivamente il veicolo proprio per la presenza del pass ed hanno dovuto quindi limitarsi ad applicare la sanzione pecuniaria più pesante per uso improprio del contrassegno e delle strutture ad esso dedicate.
Nel tardo pomeriggio, però, il multato, un uomo campano di mezza età, ignaro degli accertamenti compiuti dalla Polizia Locale, aveva la faccia tosta di presentarsi, con veicolo e contrassegno, al Comando di viale Amendola per contestare la sanzione: pessima idea, in quanto gli Agenti hanno proceduto al sequestro immediato del pass.
Nel secondo caso, l’autovettura, con pass disabili rilasciato dal Comune di Santo Stefano di Magra, era parcheggiata in stallo a tariffa in Piazza Chiodo, naturalmente senza pagare: dagli accertamenti emergeva che l’anziana intestataria era da tempo ricoverata in una struttura di lunga degenza a Sarzana cosicché, allorquando il conducente raggiungeva il veicolo, la pattuglia sequestrava immediatamente il pass, molto probabilmente in via definitiva date le condizioni della disabile, e contestava l’uso improprio del documento al trasgressore, oltre naturalmente alla sanzione per non aver pagato il parcheggio.
Analoga situazione per il terzo caso: veicolo in sosta senza pagare nella centralissima Via Colombo con pass invalidi rilasciato dal Comune della Spezia ad una persona residente ben lontano dal centro storico e che, da accertamenti, risultava non essere trasportata sul veicolo trovandosi, invece, al momento, presso la propria abitazione.
Gli agenti della Polizia Locale spezzina continueranno a contrastare i comportamenti di chi insiste nell’odioso comportamento di abusare di uno strumento indispensabile a chi, effettivamente, ha gravi difficoltà a muoversi.