"Ieri 20 dicembre siamo stati invitati in Comune dall'Assessore kristopher Casati e dal Capo di Gabinetto Alberto Giarelli", così in una nota il Comitato Fossitermi.
"Scopo dell'incontro era quello di conoscere la posizione del Comitato Fossitermi circa il progetto dei parcheggi blu e gialli deliberato dalla Giunta comunale in data 8 settembre u.s".
"Abbiamo confermato che a nostro parere la carenza dei parcheggi nel quartiere Fossitermi non trovi soluzione dal cambiamento del colore. È un problema che esiste soprattutto di sera indipendentemente dal mese dell'anno: ne è la conferma la disperazione degli abitanti allorquando, spesso, dopo aver girato e rigirato per il quartiere, sono costretti a parcheggiare in divieto di sosta o nei quartieri limitrofi. È da tenere presente, inoltre, che il pass per i parcheggi blu e gialli, può essere rilasciato solo a residenti o a domiciliati".
"Tutti i proprietari delle case vacanze, quindi, potrebbero essere penalizzati. Ma ne risentirebbero negativamente anche le varie attività commerciali: molti clienti infatti scelgono il nostro quartiere periferico, un piccolo centro in cui ogni servizio è garantito, proprio per il colore bianco dei parcheggi".
"Nel seguito dell'incontro abbiamo nuovamente presentato le vecchie proposte per la possibile realizzazione di nuovi parcheggi e sembra qualcosa sia fattibile (piazzale Ferro, via Puccini vicino capolinea, via dei Colli vicino alle mura, via di Birano). Inoltre è stata proposta una deroga temporanea al divieto di sosta, come succede in altre vie della città, al fine di poter parcheggiare in zone normalmente vietate e, anche se non all'ordine del giorno, richiamata nuovamente l'attenzione su alcune gravi criticità che potrebbero diventare pericolose per la sicurezza dei cittadini se ancora inascoltate: cedimenti sempre più importanti sia di scalinata Perosi che di via Fontana, recenti importanti sversamenti fognari, scarsa illuminazione sulle scalinate e soprattutto sui passaggi pedonali di via Fiume".
"Sarà l'Amministrazione comunale, quindi, sentiti anche i pareri di altri abitanti del quartiere e tenendo conto delle esigenze degli operatori commerciali che deciderà in merito".