Era letteralmente ubriaco un 42enne che ieri pomeriggio, alla guida della sua auto, mentre percorreva viale San Bartolomeo verso Lerici, arrivato ad affrontare una curva a sinistra, anziché rallentare ha accelerato andando dritto e uscendo dalla carreggiata.
L’impatto contro un autocarro in sosta è stato talmente violento che il mezzo, nonostante il suo peso, è stato spinto in avanti contro un’auto parcheggiata sullo stesso lato che, a sua volta, ha finito per colpirne un'altra.
Miracolosamente il conducente ne è uscito illeso; la pattuglia dell'infortunistica stradale della Polizia Locale, arrivata sul posto in pochi minuti, ha trovato l'uomo vicino alla sua auto, ancora in posizione post-urto. Gli agenti hanno sottoposto il 42enne all’alcoltest, che ha rilevato un tasso alcolemico superiore di quasi quattro volte il limite consentito, e superiore alla fascia più grave di 1,50 g/l.
In questi casi il codice della strada prevede il ritiro immediato della patente di guida e il sequestro dell’auto, nonché la multa da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da sei mesi a un anno e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni, con una decurtazione di 10 punti. Tuttavia all’uomo verranno applicate le pene maggiorate, in quanto la norma prevede che se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni sono raddoppiate e se, come in questo caso, sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, la patente di guida è sempre revocata.
L'auto intestata al 42enne in sede di condanna verrà definitivamente confiscata e, quindi, sottratta alla sua proprietà passando nella disponibilità dello Stato.
foto di repertorio