Presso la Sala Multimediale del Comune della Spezia è avvenuto l'incontro tra la Presidente UNPLI Regionale Daniela Segale e le Pro Loco del Comitato UNPLI La Spezia.
All'incontro hanno partecipato oltre dieci Pro Loco del Comitato UNPLI La Spezia, il Vice Presidente Regionale Sergio Cavanna, il Delegato Nazionale UNPLI Enrico Mendace, il Presidente Provinciale Giorgio Antognoli e il Responsabile Comunicazione UNPLI Liguria Raffaele Vacca.
In rappresentanza del Comune erano presenti il Sindaco Pierluigi Peracchini e l'Assessore al Turismo, Toponomastica, Promozione della Città e Porto Maria Grazia Frija e per la Regione Liguria il Consigliere Sauro Mannucci.
"La globalizzazione sta cancellando la nostra identità ma noi dobbiamo valorizzare le nostre tradizioni che valgono più di un pozzo petrolifero o di una miniera e questo avviene grazie all'azione delle Pro Loco - così il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Spero di trasmettere questa voglia ai miei colleghi sindaci perché se creiamo una rete in tutta la provincia avremo un beneficio economico e sociale. Stiamo facendo un percorso per la qualità dell'aria e della vita per dare alle nuove generazioni punti di riferimento."
La Presidentessa Regionale UNPLI Daniela Segale: "Iniziamo questo incontro di oggi ripartendo con una sperimentazione sui territori per avere un colloquio diretto con le nostre Pro Loco dando più spazio e voce oltre i canali tradizionali. Molte delle nostre Pro Loco sono punti di riferimento per molti paesi di piccole dimensioni".
L'Assessore al Turismo Maria Grazia Frija: "Proprio in questo periodo l'anno scorso ho assunto la delega al turismo e la prima cosa che ho fatto è iniziare a lavorare con le Pro Loco del Territorio. La nostra città è giovane per quanto concerne il turismo e negli ultimi dieci anni c'è stato un grande lancio sotto questo profilo. Oggi lavorare sul digitale va di pari passo con la tradizione perché diventa un punto di forza non indifferente garantendo al turista efficienza e servizi con un semplice click sullo smartphone. Nel giro di quattro o cinque anni dalla Spezia arriveranno e partiranno le crociere con un flusso di quasi un milione di turisti che abbiamo l'obbligo di gestire. La grande sfida è lavorare oggi per gli anni a venire e solo facendo squadra riusciremo a farlo."