Nella classifica sulla qualità della vita nelle province italiane, realizzata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, che vede quest'anno molte variazioni rispetto alle ultime edizioni, La Spezia resta invece stabile e si colloca alla 65esima posizione, un gradino sopra il 66esimo posto del 2020.
La provincia del levante ligure resta quindi nella seconda metà della graduatoria e, considerando il territorio regionale, si posiziona davanti alla sola Imperia (66° posto, ma in buona ascesa rispetto all 77° dello scorso anno), mentre Genova (40esima) e Savona (48esima) sono nettamente davanti ed entrambe in ascesa.
A guidare la classifica 2021 è Parma, che fa un balzo di ben 39 posizioni e scalza Pordenone, in vetta lo scorso anno ed ora solo nona. L'ultimo posto, invece, è di Crotone, che toglie la maglia nera a Foggia.
La classifica sulla qualità della vita, giunta alla 23esima edizione, è quest'anno molto rivoluzionata rispetto alle precedenti, questo anche in conseguenza della gestione dell'emergenza Covid e di un diverso peso attribuito all'indicatore popolazione.
La classifica, infatti, tiene conto di nove indicatori (ovvero affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione-formazione e capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero) ai quali è attribuito un particolare peso specifico.