La troupe del programma ha raggiunto il governatore ad Ameglia, nella casa dove vivono i suoi genitori. Qui il presidente trascorre i weekend liberi in famiglia, insieme alla moglie Siria, alla sorella Cristiana e al nipote Edoardo. E proprio qui il governatore si è raccontato davanti alle telecamere, partendo dagli aneddoti di quando era un giovane ragazzo con la passione per il giornalismo e la politica, fino ad oggi, governatore di una regione, legato alla sua famiglia e alla sua terra.
“Ho cambiato mestiere, mi sono reinventato più e più volte, ma l’amore per la Liguria è sempre stato il fil rouge di tutto il mio percorso - ha dichiarato Toti - e poterlo raccontare, anche da un punto di vista più personale e meno istituzionale, in un programma che seguo e che mi piace, non mi capita spesso. Liguria per me significa famiglia, qui ho costruito tanti ricordi anche prima di diventare presidente, da qui è partita la pagina politica più importante della mia vita. A questa terra che ho l’onore di guidare, devo molto e con l’impegno di tutti i giorni sto cercando di restituire almeno una parte di tutto quello che ho ricevuto”.
Di questo e di molto altro il presidente ha parlato con Laura Tecce, conduttrice di Onorevoli Confessioni, che è alla seconda edizione.
“Chiacchierando con gli ospiti ho la possibilità di far emergere aspetti inediti del loro carattere e del loro vissuto - ha dichiarato Tecce - in un confronto che non è mai banale. Nel caso del presidente Toti è stato interessante capire come, da ex collega giornalista, ha scelto di avvicinarsi alla politica e scoprire, anche tramite foto e oggetti cari, vecchi sogni e nuove passioni del governatore. Un dialogo stimolante che penso farà conoscere un lato di Giovanni Toti che non tutti si aspettano. In particolar modo mi ha colpito il suo amore per la Liguria".