Venerdi' 29/10/2021 si è svolto un servizio congiunto tra Polizia Locale e Ispettorato del Lavoro della Spezia per il controllo delle ditte operanti all'interno del mercato settimanale.
Dopo la pausa forzata dei mesi scorsi i due organi di controllo tornano a mettere a sistema le rispettive competenze e conoscenze per attuare verifiche approfondite nei confronti delle attività commerciali, in modo anche da non moltiplicare gli accessi ispettivi nei luoghi di lavoro.
E’ una prassi che Polizia Locale e Ispettorato intendono proseguire nei prossimi mesi con cadenza periodica.
Ed il senso di questa collaborazione emerge dal bilancio dei risultati di una mattinata di attività durante la quale sono stati controllati tre banchi di ditte dedite al commercio ambulante del mercato del venerdì di titolari sia italiani che stranieri, anche con riferimento al rispetto della normativa Covid.
Nessuna delle tre ditte è infatti risultata regolare all’esame dell’Ispettorato del Lavoro. In ognuno dei 3 banchi era infatti presente un lavoratore irregolare, violazione che comporterà l'applicazione della c.d. maxi sanzione per lavoro nero e che ha comportato l'adozione del provvedimento di sospensione dell'attività.
Provvedimento che verrà revocato soltanto a seguito della regolarizzazione dei lavoratori e del pagamento di una sanzione aggiuntiva che, con il nuovo decreto Fiscale, in vigore dallo scorso 22 ottobre, è stata aumentata a 2500 euro fino a 5 lavoratori in nero e a 5000 con un numero di lavoratori in nero superiore alle 5 unità.
In un caso, inoltre, trattandosi di un lavoratore privo di permesso di soggiorno, la ditta sarà segnalata alla Procura della Repubblica per la violazione della normativa sull’immigrazione.
La Polizia Locale, dal canto suo, ha accertato in tutti e tre i banchi che titolari e lavoratori operavano senza essere in possesso del Green Pass obbligatorio ed ha contestato a ciascuno di essi la sanzione prevista e quantificata in 600€ se pagati entro 60 giorni, ridotti a 420€ se pagati entro 5 giorni dalla notifica.
In un caso, poi, sia titolare che dipendente non utilizzavano la mascherina che una consolidata Ordinanza Sindacale impone come obbligo sia per gli operatori che per i clienti in tutta l’area del mercato settimanale. Anche in tal caso sono stati immediatamente contestati i relativi verbali; la sanzione in questo caso è di 400€ se pagati entro 60 giorni, ridotti a 280€ se pagati entro 5 giorni.
Ulteriori accertamenti dovranno essere compiuti nei prossimi giorni in considerazione dell’assenza sul posto di documentazione che pure le ditte erano tenute ad avere al seguito ed esibire.