È stato denunciato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura della Spezia – diretti dal Commissario Capo dr Lorenzo Mulas – un quarantenne già gravato da precedenti specifici, cittadino marocchino in attesa di regolarizzazione sul territorio nazionale.
A seguito di alcune segnalazioni dei residenti della zona, nei giorni scorsi gli uomini della sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno effettuato alcuni servizi di appostamento per monitorare i cortili interni dei palazzi siti in Via Castelfidardo.
In particolare, venivano osservati movimenti sospetti da parte di un uomo: nell’ambito di siffatta attività venivano monitorati incontri con diverse persone che, per le modalità, gli agenti ritenevano poter essere riconducibili a trattative illecite afferenti la compravendita di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, all’esito di un mirato servizio di appostamento, gli agenti monitoravano l’uomo che si incontrava in via Castefidardo con una giovane donna, con la quale si allontanava a piedi verso il piazzale della Stazione Ferroviaria dove, in luogo appartato, si concretizzava l’azione di spaccio.
La ragazza, controllata subito dopo, risultava in possesso di un piccolo quantitativo di hashish appena acquistato dallo straniero, che veniva sequestrato.
Nel frattempo altro personale fermava lo spacciatore, che si era spostato in via Torino: sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di altra sostanza stupefacente, dello stesso tipo di quella appena sequestrata alla ragazza, pronta per essere ceduta, oltre a numerose banconote di piccolo taglio provento dell’attività criminosa.
Al termine degli atti di rito il cittadino marocchino veniva denunciato per il reato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre la ragazza veniva segnalata alla Prefettura come assuntrice. La posizione dello straniero, inoltre, è al vaglio del locale ufficio immigrazione per ulteriori approfondimenti.
La predetta attività di polizia giudiziaria si inserisce in una più ampia azione di contrasto alla criminalità, che vede costantemente impegnati gli uomini della sezione antidroga della Squadra Mobile sia sul fronte del piccolo spaccio sia sul più ampio fronte dei canali di approvvigionamento.
In tale ottica, oltre ai tradizionali canali info-investigativi, assumono notevole importanza anche le segnalazioni raccolte dalla cittadinanza.